Sono passate due settimane dal mio incontro a Gerusalemme con un meraviglioso gruppo di italiani e da due settimane sono nel Neghev dove il mondo e' lontano. Qui nel deserto siamo lontanti dalle guerre, dal terrorismo, dalle notizie delle flotille dell'odio, dal boicottaggio di Israele, siamo persino lontani dai palestinesi e dal loro orrore. Pero' oggi sono 5 anni che Gilad e' stato rapito dalla sua base in Israele al confine con gli infernali uomini di Gaza, quando aveva 19 anni e il suo viso lo vediamo dovunque, oggi anche davanti alle scuole, anche tra queste dune che il lavoro israeliano traforma in tanti giardini. Gilad e' sempre vivo tra noi e lo e' nei nostri pensieri. La Croce rossa internazionale, dall'alto, anzi dal basso del suo interesse per le pene terribili di un ragazzo ebreo detenuto in qualche buco di Gaza, ha dichiarato di "pretendere" di avere notizie. Se lo ricordano solo ad ogni anniversario? Probabilmente ne parlano solo per fare un po' di scena poiche e' la stessa CRI che non voleva il Maghen David Adom tra i suoi iscritti e ha fatto passare piu' di 30 anni prima di decidere per il si, purche' quella Stella che tanto da fastidio a tutti si trasformasse in una strana forma geometrica. E' la stessa CRI che non si e' mai preoccupata dei soldati israeliani catturati dagli arabi e rerstituiti cadaveri dopo aver detto e ridetto e fatto cinicamente sperare che fossero ancora vivi. E' la stessa CRI che se ne e' fregata deigli ebrei rinchiusi nei campi della morte nazisti. Gilad Shalit e' sempre prigioniero e sono cinque anni , cinque anni di gioventu' gettati tra le sabbie e le immondizie di Gaza, cinque anni senza vita, senza famiglia, senza liberta', senza gioia, cinque anni nell'inferno e non aveva fatto niente, si era appena arruolato quando lo hanno rapito, il suo fucile era ancora vergine, non aveva mai sparato contro i palestinesi nemici, anzi, Gilad voleva la pace, amava la pace, voleva l'amicizia. Tutti possiamo immaginare la sua paura e il suo infinito terrore al momento del rapimento, tutti possiamo immaginare i suoi pensieri nei primi giorni, mesi di prigionia. Avra' pensato a Ron Arad, catturato alla sua stessa eta' in Libano e mai piu' rivisto, ormai da 25 anni. Nessuno di noi pero' puo' immaginare cosa sia diventato oggi Gilad, quali siano i suoi pensieri, quanto odio possa provare per noi che non riusciamo a liberarlo dall' inferno creato intorno a lui dai palestinesi di Hamas per la gioia di tutti i palestinesi....sono cattiva se li definisco maledetti? Pazienza, saro' cattiva ma e' l'unico aggettivo che mi viene in mente, maledetti. Gli ammiratori dei paletinesi continuano a scrivere che sono tanto bravi, buoni e pacifisti. Alcuni ebrei rinnegati come Baremboim, Pappe, Amira Haas, Chomski, li amano alla follia ma non riescono a spiegare come mai non esistano manifestazioni pacifiste in nessun paese arabo. In israele i pacifisiti israeliani manifestano per i palestinesi, sono cosi' idioti da andare anche a farsi malmenare dalla polizia per difendere i loro protetti. Avete mai avuto notizie di palestinesi che manifestassero nei loro territori del cavolo per liberare Gilad Shalit? Non e' mai successo in 5 anni, non e' mai successo da quando gli arabi ammazzano gli ebrei, anzi le loro manifestazioni sono di gioia quando la TV palestinese deride Gilad e ne fa oggetto di sberleffi. Si, sono maledetti. E i loro amici europei e americani? Cosa sono secondo voi? In Siria Bashar Assad fa strage di siriani, ormai sono migliaia e nessuno fiata? E organizzano le loro flottiglie per Gaza perche' forse , poverini, gli manca la Nutella? Io credo che miglior dimostrazione non esista per far capire a chi ancora non ha capito niente che a questi pacifinti non interessa niente degli arabi ma solo di fare manifestazioni di odio contro Israele. Si, sono maledetti. E' di oggi la notizia che da 1000 partecipanti sono scesi a 300 perche non partira' la Mavi Marmara dell'IHH e anche perche' i canadesi li hanno avvisati che per tutti i giorni del viaggio non potranno lavarsi e cambiarsi. Speriamo che non diano la colpa a Israele se i piu' fanatici che parteciperanno comunque, moriranno soffocati dal loro stesso fetore.
"Giuriamo che Shalit non vedra' la luce finche' non saranno liberati i nostri prigionieri", dice un messaggio di Hamas. Prigionieri, piu' di 1000, sono gia' stati liberati anni fa ma Gilad non ha visto la luce perche' ogni volta chiedono di piu' e di piu' , i maledetti. Ci saranno manifestazioni in tutta Israele per Gilad. Ci saranno manifestaioni in tutta Italia per Gilad. A Torino si e' spenta la Mole Antonelliana. Legate un nastrino giallo alle vostre auto o alle vostre borse, sara' per lui, per Gilad, perche' possa ritornare a vivere.