Spett. le Redazione, gentili sostenitori e amici di Israele,

il 23 Luglio 2010 c'era un articolo di Fiamma Nirestein ( http://www.informazionecorretta.it/main.php?mediaId=253&sez=120&id=35697 ) in cui veniva annunciata l'installazione per il Novembre dello stesso anno, nella città di Sderot e in quelle del Nord, del poderoso sistema anti-missile, (chiedo scusa, anti-"innocui razzetti artigianali") il quale avrebbe dovuto annientare i razzi e missili più precisi e più pericolosi per la popolazione israeliana, ordigni provenienti quasi quotidianamente dalla striscia di Gaza e che avrebbe dovuto proteggere anche da un eventuale futuro attacco da parte dei terroristi hezbollah libanesi e probabilmente anche da un possibile attacco da parte dell’Iran nazista, quasi atomico.

Purtroppo non sono riuscito a trovare un aggiornamento sul successo del sistema di difesa israeliano, come non ho letto notizie sul continuo lancio dei “grossi petardi” su Israele.

Mi chiedo se non siano, nel frattempo, accaduti due avvenimenti, di cui il primo è inimmaginabile e il secondo è invece molto più probabile: o i terroristi gazani hanno avuto un inaspettato pentimento per i crimini commessi –proprio per “restare umani”- e dunque hanno posto fine a queste persecuzioni contro Israele, oppure il sistema di difesa è efficiente e ciò ci rincuorerebbe molto. Desidererei conoscere le ultime notizie sul sistema di difesa e spererei che qualche gentile persona bene informata possa esaudire la mia richiesta.

Se fosse corretta la seconda ipotesi, i terroristi sarebbero totalmente impotenti e credo che molti simpatizzanti occidentali di hamas ed hezbollah possano nutrire un sentimento di insoddisfazione per il mancato bersaglio dei "piccoli razzi per fuochi d'artificio". “In fondo -penserebbero in cuor loro- bisognerà pure che i poveretti ma coraggiosi combattenti manifestino la frustrazione e il comprensibile disagio in un qualche modo, mentre i soliti ed inarrestabili occupanti sionisti non gli permettono nemmeno questo”.

Kol ha kavod ve todà le Tsahal

Con cordialità
Federico Bentsik
Venezia

Sui sistemi di difesa anti missile,le consigliamo di rivolgersi all'Ambasciata di Israele a Roma, dove c'è un addetto militare che potrà fornirle tutte le informazioni.
In quanto alla diminuzione di lanci da Gaza, la spiegazione più probabile sta nel fatto che Hamas e Anp hanno firmato un documento d'intesa, in base al quale dovrebbero apparire alla pubblica opinione meno terroristi di quanto sono, anche in vista della discussa proposta di autodeterminazione da presentare a settembre all'Onu. Da qui il calo dei missili contro Israele.
IC redazione