Come abbiamo scritto più volte, IC non entra in giudizi che coinvolgono i partiti italiani, a meno che non si tratti di Israele e la loro posizione nei confronti della politica mediorientale. Pubblichiamo oggi due lettere su Berlusconi, senza entrare nel loro contenuto, anche se ribadiamo che nessun governo italiano, dal 1948 ad oggi, ha mai avuto un atteggiamento di totale amicizia verso lo Stato ebraico come i governi presieduti da Berlusconi. Piaccia o no, la realtà è questa. Poi si possono fare mille elucubrazioni, ma lo storia non si cambia.
IC redazione

Cari amici, dato che, nel mio piccolo, è da molto che combatto i pregiudizi (sulla palestina, intendo) a sinistra, ho imparato a riconoscere un preconcetto quando ne vedo uno.

So che rischio molto nello sfidare il vostro archivio ma dire che "Berlusconi si è sempre schierato accanto agli Usa, all'Occidente, contro il terrorismo l'esatto opposto di tutti i governi tranne quelli diretti da Berlusconi" è un'enunciato basato su un preconcetto, perchè nulla di sostanziale (finanziamenti e riconoscimenti senza contropartita) sembra cambiato nella politica di sostegno dell'Italia verso la ANP. Vi bastano due pacche sulle spalle, baci, e dichiarazioni di amicizia fraterna (come fece con Gheddafi, per dire)? B. agisce esclusivamente in base al suo individuale (e istantaneo) opportunismo, e io prego tutti i giorni che il Centro destra si dia un nuovo campione; includerò anche voi nelle mie preghiere, continuando a seguirvi e diffondere le vostre riflessioni. Ogni tanto vi scriverò perchè chi la pensa come me si sente un po' isolato ovunque vada ...

Grazie del vostro lavoro,
cari saluti
via e-mail
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condivido l' analisi sul ruolo e la o le posizioni che il governo Berlusconi ha avuto e mantiene verso Israele e i problemi del M-Oriente, tuttavia mi è parso un azzardo da parte di Netanyahu augurarsi di avere sempre Berlusconi come interlocutore politico. La figura discutibile del P. del Consiglio avrebbe (ritengo) dovuto consigliare a Netanyahu una linguaggio meno impegnativo.

Cordiali saluti

Daniele
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