Visto che i gentili, ‘colti’, 'informati' (e malgrado ciò che scrivono, super borghesi e sicuramente ingioiellati) redattori dell’articolo sul Manifesto contro l’evento culturale ‘Unexpected Israel’, sono tanto inorriditi dalle scoperte scientifiche e mediche Israeliane, che hanno salvato e continuano a salvare la vita a milioni di persone nel mondo, anche arabi, devono fare una bella cosa, per essere coerenti. Ma per davvero. Ecco, qui la prassi: Devono essere contro le scoperte mediche fino in fondo: se dovessero farsi anche un solo graffio, o sentirsi poco bene un brutto giorno, sia loro, sia i finti pacifisti e ‘benpensanti’, sia i loro familiari coinvolti nel vergognoso boicottaggio, TUTTI loro dovrebbero farsi da parte, girare i tacchi ai medici rifiutando, anche se si sentiranno poco bene, ogni cura, medicina, tutte le avanguardie salva-vita hi-tech … (scrivono hi-tech come se a loro la tecnologia facesse schifo, dato che loro figlio avrà indubbiamente il blackberry o l’Apple) . E una volta girati i tacchi dall'ospedale, mettere su un laboratorio e inventare loro nuove cure con i sistemi di una volta ... dello stile 'fette di salame alla partoriente per dimenticare i dolori del cesareo senza anestesia', erbe di montagna, unguenti e balsami fatti magari con qualche ricettina della nonna. Ecco, devono promettere di farsi da parte, rifiutando ogni cura salva vita brevettata dagli scienziati e studiosi di Israele e del mondo 'capitalista e tecnologico', lasciando il posto alla gente che se la merita, quelle cure, e crede nella vita. Non nella distruzione. Bene, che preparino le pentole e il grasso di capra con pelo di lupo per la futura salvezza del genere umano. Con tutto il rispetto per le tribù estranee al boicottaggio che credono negli antichi rimedi. Ma non scrivono certi vergognosi appelli. Per sempre viva Israele e la sua gente, con rispetto. E GRAZIE a QUESTA PREZIOSA GENTE PER LE SCOPERTE che sicuramente non ha scoperto chi impegna e –spreca- il proprio tempo a scrivere la solita roba che si basa ormai sull’ ARIA FRITTA. Grazie R.M. |