Voglio ringraziare Volli per la sua cartolina del 9, per aver detto coraggiosamente e in modo convincente quello che molti di noi pensiamo. Che c'é un ritorno di antisemitismo che in modo molto raffinato stringe in una morsa gli ebrei d'Europa e che siamo più sensibili, oggi a sentirci accerchiati e a non respirare e vivere senza pensieri come gli appartenenti a tutti gli altri popoli. Abbiamo la percezione ma forse non ci scuotiamo da un certo torpore fatto di tran tran quotidiano; che dire é successo anche settant'anni fa , non ci si credeva, oggi il veleno corre sulla rete in tempo reale: facile essere schedati e facile temere per la propria incolumità fisica.
La vicenda Unexpected Israel é un nuovo grande segnale: quale iniziativa, mostra o spettacolo che sia, deve rischiare di essere mandato all'aria? Solo ciò che coinvolge Israele.
Voglio dire basta: perché un eccentrico può portare un abbigliamento colorato, e un ebreo deve nascondere il maghen david. Basta perché dobbiamo dire Israele a bassa voce, in autobus, per non essere attaccati da facinorosi.
Non serve certo fare gli eroi come individui. Però é necessario lavorare molto con le autorità, perché noi possiamo vivere con dignità, quella che stanno cercando di rubarci.
lettera firmata