Doppio standard con Israele: il paragone con Bin Laden
di Manfred Gerstenfeld
(traduzione di Angelo Pezzana)
Manfred Gerstenfeld
Le reazioni internazionali all'assassinio di Bin Laden da parte dell'esercito americano hanno offerto a Israele la grande opportunità di dimostrare il doppio standard che molti stati del mondo occidentale, ma non solo, applicano nei suoi confronti. E' sufficiente paragonare le reazioni di istituzioni e leader dopo l'eliminazione dello sceicco Ahamed Yassin, il leader di Hamas ucciso dagli israeliani nel 2004. Yassin era il diretto responsabile dell'organizzazione di molti efferati crimini, inclusi i terrosiri-suicidi, contro i civili israeliani.
Cominciamo con l'analisi delle dichiarazioni provenienti dalle Nazioni Unite. Il segretario generale Ban Ki-moon ha dichiarato che " La morte di Osama Bin Laden, annunciata dal Presidente Obama, è un punto fermo nella lotta globale contro il terrorismo". Dopo l'assassinio dello sceicco Yassin, l'allora Segretario Generale Kofi Annan disse " Condanno l'assassinio mirato dello sceicco Yassin e degli alitri che sono morti con lui. Queste azioni non sono solo contro le leggi internazionali, ma non aiutano a trovare una soluzione pacifica". La Commissione dei Diritti Umani dell'Onu condnnò " la tragica morte dello sceicco Ahmed Yassin in base alla convenzione IV dell'Aja del 1907". Gli Stati Uniti dovettero ricorrere al veto per impedire la condanna di Israele.
Dopo l'uccisione di Bin laden, i leader del Consiglio europeo e della Commissione europea hanno dichiarato che la morte di Bin Laden ha reso il mondo più sicuro e che gli attacchi terroristici non rimangono impuntiti. Dopo l'assassinio di Yassin, l'allora capo della politica estera della UE Javier Solana, disse " Questo genere di azioni non contribuiscono a creare condizioni di pace. E' una notizia cattiva, molto cattiva, per il processo di pace. La politica dell'Unione europea ha sempre condannato gli omicidi extra-giudiziari".
Il Primo ministro inglese David Cameron si è congratulato con il Presidente Obama per il successo ottenuto con la morte di Bin Laden, giudicandolo un passo fondamentale contro il terrorismo. Anche l'ex Primo Ministro Tony Blair si è rallegrato per la scomparsa di Bin Laden.
L'assassinio dello sceicco Yassin fu definito dall'allora Segretario di Stato Jack Straw "inaccettabile" e "ingiustificato". Il portavode di allora di Blair condannò l' "attacco illegale", osservando " Abbiamo ripetuto sempre chiaramente la nostra opposizione all'uso da parte di Israele di eliminazioni e assassini mirati ".
Il Presidente francese Nicholas Sarkozy ha definito l'omicidio di Bin Laden come un successo nella lotta contro il terrorismo. Ha chiamato il Presidente Obama, complimentandosi per la determinazione e il coraggio con il quale tutti hanno contribuito alla cattura del capo di Al Qaida dopo dieci anni. Ha poi aggiunto che lui e Obama continueranno la lotta giusta e necessaria contro i barbari terroristi e i loro sostenitori.
Dopo la morte dello sceicco Yassin, il portavoce del Ministro degli Esteri Herve Ladsous disse " La Francia condanna l'azione contro Yassin, come ha sempre condannato ogni esecuzione extra.-giudiziaria perchè contraria alla legge internazionale". Il Ministro degli Esteri Dominique de Villepin dichiarò che " Un simile atto non può che innalzare la spirale della violenza".
Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha detto in una recente conferenza stampa " Sono felice che l'uccisione di Bin Laden sia stata un successo", definendola una "buona notizia". L'allora Ministro degli Esteri Joschka Fischer dichiarò dopo l'assassinio dello sceicco Yassin che " Il governo tedesco è molto preoccupato per i futuri sviluppi "
La "Voice of America" ha riferito che la Russia ha rilasciato un documento su Bin Laden nel quale si dice che la sua cattura dimostra che quello è il destino di tutti i terroristi, e che la Russia è pronta a " collaborare con un coordinamento internazionale per combattere il terrorismo globale". Dopo l'assassinio di Yassin, un portavode del Ministero degli esteri disse che " Mosca era profondamente preoccupata per la situazione"
Il Presidente turco Abdullah Gul ha dichiarato che l'omicidio di Bin Laden è un messaggio per tutte le organizzazioni terroristiche del mondo. Il Primo Ministro Recep Tayyip Erdogan definì l'uccisione di Yassin un " atto terroristico", dicendo che l'assassinio era un atto disumano"
Questi paragoni assumono un carattere ancora più significativo nel contesto della definizione di antisemitismo come viene regolarmente usata nell'Unione Europea. Un documento preparato da una agenzia della UE ci offre un esempio di come l'antisemitismo si manifesta nei contronti di Israele " Applicare un doppio standard con la richiesta di un comportamento non richiesto, e quindi non atteso, da nessun altro stato democratico".
Israele farebbe bene ad usare spesso nelle sue relazioni diplomatiche il paragone fra le due uccisioni, per confutare l'uso del doppio standard, un modo per combattere le critiche che le vengono mosse.
Manfred Gerstenfeld è Presidente del Consiglio di Amministrazione del Jerusalem Center for Public Affairs, Israele.
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