Gentile redazione di informazione corretta, vi scrivo per esprimere il mio disgusto per le vergognose parole della signora fait contro il direttore d'orchestra Daniel Barenboim. Cosa ha fatto di male quest'uomo per meritare tanto disprezzo? Forse la signora Fait desidera che a Barenboim capiti quello che è successo ad Arrigoni? Non sarebbe affatto male, visto che questa gentile signora ha definito il direttore d'orchestra "un traditore"... Questo torpiloquio della Fait ha superato ogni limite: non bastava il suo sciacallaggio per la morte di arrigoni, le sue parole vergognose ed irrispettose del dolore della famiglia scritte su questo sito a poche ore dalla fine orribile di arrigoni... Si deve aggiungere anche questo? Però,fortunatamente, gli ebrei non sono tutti uguali: tanti, lo so per esperienza, l'umanità ancora non l'hanno persa. La signora Fait, con le sue parole, non fa onore al paese che dice tanto di amare ( a parole, credo io): Israele non ha bisogno di questo! Cordiali saluti Sandra Spina P.S.: Io ho visitato Israele: si merita di meglio di quello che scrive la Fait... Sapete che c'è una differenza enorme tra i nativi israeliani ( cioè quelli ebrei o arabi che hanno la fortuna di nascere in israele) e quelli che fanno l'alià : che i nativi israeliani SONO gente di questa terra (e di questa terra ne conoscono l'aria, il caldo, il clima, come sono i giorni ecc.) mentre che quelli che fanno l'alià VIVONO in israele, ma non conoscono questa terra o,almeno, non la conoscono come chi ci è nato... Un nativo israeliano non parla di israele nello stesso modo in cui ne parla uno che ha fatto l'alià ... Da quanto tempo vive la signora Fait in israele?
Sandra Spina
Gentile Signora Sandra Spina,
Ritengo che chi tradisce il proprio paese alleandosi col suo nemico mortale che ne vuole la totale distruzione, sia un traditore. Barenboim e' da sempre ferocemente contro Israele, grande ammiratore di Arafat, orgoglioso possessore di passaporto palestinese dove sta scritto "Palestina, dal fiume al mare" . Se lei e' stata in Israele sapra' cosa questo significhi.
Barenboim e' entrato a Gaza dall'Egitto perche' e' persona non grata in Israele e non sono stata io a decretare questo, e' stato il Governo di Israele dopo la crudele offesa fatta dal musicista ai sopravvissuti della Shoa'.
Come vede non siamo solo noi "olim" a considerarlo un traditore ma anche i "nativi' di Israele.
Quanto a Arrigoni non riesco a capire perche' dovrei amare chi odiava il mio Paese e gli ebrei considerati "orribili persone" e "ratti". Se io e molti altri consideravamo Arrigoni un antisemita in vita, allo stesso modo lo consideriamo in morte, morte che gli e' stata data dai suoi amici palestinesi.
Quanto al distinguo che lei fa fra israeliani nativi e israeliani olim la trovo razzista e imbarazzante. In Israele non esiste distinzione, siamo un popolo unico e ogni cittadino di questo Paese la pensa a modo suo, indipendentemente da dove e' nato.
Cosi' funziona in democrazia.
Pensi lei che un "nativo" di Israele mi ha detto giorni fa a proposito di Barenboim "peccato che un cosi' grande musicista sia cosi' moralmente povero".
Non credo sia affar suo sapere da quanti anni io viva in Israele.
Deborah Fait