Salve sto leggendo un libro di una ebrea israeliana, .... e' un libro bellissimo nel senso che scopre i veli della finta democrazia israeliana che vale solo per gli Ebrei e soprattutto bianchi, che non ha una costituzione che sancisce i diritti dell'uomo senza distinzione di razza o religione, che ha un sistema di segregazione razziale preordinato e organizzato che ricorda molto quello attuato dai nazisti nei confronti del ebrei in europa sotto i nazifascismo e quello applicato per anni dal regime sudafricano conto la maggioranza nera. So gia' che mi direte che sono disinformato oppure antisemita ("la solita cretinata sionista") ... ma questa e' la solita tiritera che si dice per nascondere le nefandezze dello stato di israele ... questo libro e' terribile perche' e' scritto da una donna ebrea e israeliana che vive le umiliazioni quotidiane che la gente dei territori hanno vissuto dal 1948 ad oggi e sussistono tutt'ora nel confronti delle liberta' civili di questo stato non rispettate e calpestate. L'idea di avere Israele come membro dell'europa mi fa rabbrividire in quanto non ha la minima condizione per poter essere ammesso in una Europa dove i diritti civili e le liberta' di stampa movimento e cultura sono libere mentre in Israele questo non esiste se non per una parte della popolazione , quella ebrea. Un tempo ero un difensore del diritto all'esistenza di israele , ora non lo sono piu' in quanto diritto reale ma solo di fatto, cioe' israele esiste e ormai non e' pensabile cancellarlo ma la sua esistenza e' moralmente illegale in quanto si e' basata sull'espropriazione di terre case e anche vite di popolazioni che gia' abitavano quei luoghi, una espropriazione che e' iniziata prima del 1948 e pianificata con cinismo e determinazione e che continua tutt'ora. Vedere siti come questi in effetti fa venire lo schifo piu' assoluto ma siamo in democrazia e anche lo schifo e' necessario per vedere a che livelli di si puo' arrivare e per prendere coscienza delle menzogne che si possono far circolare. Sionismo ormai e' sinomimo di razzismo ebreo... non e' una dichiarazione , sono i fatti a dimostrarlo ogni giorno.. se a queste angheria quotidiane fossero sottoposti gli ebrei non si starebbe zitti ... ma se lo sono gli arabi, donne anziani e bambini allora e' meglio nascondere le cose .... questo fate e soprattutto questo vi fa complici e oggettivamente vi trasforma in aguzzini. Distinti saluti
Se voleva fare della pubblicità a spese nostre, non l'abbiamo accontentata. abbiamo infatti tolto il riferimento al libro. Ci dispiaceva però non pubblicare la sua lettera, perchè è il sintomo di un odio che molti sottovalutano. Che lei citi una israeliana, ebrea come specifica, è semmai un argomento che smentisce le sue tesi, non le nostre. Dimostra infatti che Israele è un paese libero, democratico,dove chiunque, a qualunque ideologia appartenga, può scrivere e pubblicare ciò che gli pare. Persino un libro spazzatura come quello che le è piaciuto tanto.