Milano, giovani dei centri sociali contro la Brigata ebraica all'urlo di 'fascisti' Tolleranza colpevole o complicità ?
Testata: ANSA Data: 27 aprile 2011 Pagina: 1 Autore: La Redazione di Ansa Titolo: «25 aprile a Milano. Centri sociali a Brigata Ebraica : 'Fascisti'»
Si continuano a bruciare le bandiere d'Israele il 25 aprile a Milano. Ci chiediamo come a questi delinquenti venga concessa la partecipazione a un corteo che, se non sbagliamo, dovrebbe ricordare la liberazione dal nazi-fascismo. Tolleranza colpevole o complicità ? Riportiamo il lancio ANSA dal titolo " 25 aprile a Milano. Centri sociali a Brigata Ebraica : 'Fascisti' ".
L'immagine a destra è presa da REPUBBLICA di ieri, 26/04/2011.
(ANSA) - MILANO, 25 APR - Un gruppetto di ragazzi dei centri sociali ha apostrofato con l'epiteto di «fascisti» i rappresentanti della Brigata ebraica e il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, che era andato a rendere loro omaggio durante il corteo del 25 Aprile a Milano. Nonostante le contestazioni siano state assolutamente isolate, questo non ha impedito l'indignazione di chi sfilava sotto le bandiere con la stella di David. «Cerchiamo di educare i giovani - ha detto Podestà - perché non sono in grado di capire quello che è successo settant'anni fa». Podestà dopo l'omaggio alla Brigata ebraica ha proseguito il corteo sotto il gonfalone della Provincia di Milano che, insieme con tutti gli altri stendardi istituzionali, ha composto la testa del corteo verso Piazza Duomo.
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