Vorrei segnalare un video pubblicato su CorriereTV il 22 Aprile 2011 dal titolo: Venerdi’ Santo.
http://video.corriere.it/venerdi-santo-cerimonie-manifestazioni-tutto-mondo-/04880ae2-6cf1-11e0-902f-2f9ba9bc9f1b
Il commentatore apre cosi’:
“Venerdi’ santo sulla via dolorosa a Gerusalemme, per migliaia di cristiani provenienti da tutto il mondo, nonostante le restrizioni all’ingresso imposte dallo stato ebraico per le festivita’ pasquali…”
“Nonostante le restrizioni imposte all’ingresso imposte dallo stato ebraico”?
Ma quali restrizioni? Forse il commentatore si riferisce alle normali restrizioni di ordine pubblico? Forse il commentatore crede che sia possibile che tale evento si svolga senza restrizioni nelle strette vie della citta’ vecchia?
Questa e’ una processione cristiano ortodossa che si svolge ogni anno nella via Dolorosa di Gerusalemme, la cui sicurezza viene invece assicurata dallo stato d’Israele impegnato fin dalla sua nascita a proteggere e garantire qualsiasi espressione religiosa delle sue minoranze.
Dire che lo stato ebraico, leggi: “gli ebrei”, pongono restrizioni al venerdi’ santo puzza veramente troppo di antisemitismo, soprattutto se si pensa a quanto abbiano sofferto gli ebrei nella storia proprio a causa di questa data!
Cordiali saluti,
Ugo Luzzati
invitiamo i nsotri lettori a scrivere al direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli per protestare sulla continua disinformazione che caratterizza il sito internet del suo giorbnale:
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