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Arrigoni: siamo noi che non capiamo 16/04/2011

Son capitata per caso sul vs sito. Il titolo mi ha fuorviata. Non conoscevo Vittorio Arrigoni, ma dopo aver letto l'articolo di deborah faith (minuscolo, volutamente) ho letto a fondo il sito di Vittorio, cercando tracce dell'odio contro il popolo di Israele. Non ne ho trovate. O siete in grado di confutare in modo convincente le denunce che faceva? La carica d'odio trasuda nell'articolo della Fait, spande un odore nauseabondo e repellente, specie se si considera che parla di un ragazzo assassinato per i suoi ideali. Condivisibili o meno.  Sento il bisogno di dire all'autrice: VERGOGNA.. Anche se non serve a nulla, mi sento meglio io.

Maria Luisa

Ce la conti giusta, č ovvio che a lei piaceva Arrigoni, siete uniti dall'odio contro Israele, continui a sentirsi meglio, a proposito, sarā fra i 'pacifisti' sulla prossima Flottilla ? se giunge a Gaza, per favore, non dimentichi il Burka, sa, con quei salafiti c'č poco da scherzare, ha visto il trattamento riservato al povero Arrigoni ?
Stia bene, IC redazione
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ma vi siete nutriti di veleno per sputare questi rospi ? tacete, tacete, per dio, tacete per dio ...

Franco Ianni

bastava lo dicesse una volta sola, per Bacco !
IC redazione
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e su tutto quello che avete scritto. Di voi Hannah Arendt, in tempi a lei non sospetti, fece una descrizione perfetta: siete la banalitā assoluta del male quotidiano. Allora come adesso. Noi non ci aggreghiamo e RESTIAMO UMANI.

Su Hannah Arendt si aggiorni, per esempio leggendo l'ultimo libro di Deborah Lipstadt, le farā bene,
saluti banali,
IC redazione

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