Sull'UNITA' di oggi, 10/04/2011, a pag.27, Umberto De Giovannangeli scrive un pezzo su Gaza, dal significativo titolo " Gaza sotto le bombe,Hams lancia razzi, e la terza intifada". Nauralmente la prima notizia è 'Gaza sotto le bombe', mentre dovrebbe essere 'Hamas lancia razzi', il che spiegherebbe la reazione di Israele. Ma è quello che il giornale, vicino al PD, molto vicino, anzi vicinissimo, non vuole, è bene che il suoi lettori continuino a pensare che Israele bombarda Gaza, uccide i civili, perchè l'UNITA' non scrive mai che gran parte dei 'miliziani' che lanciano missili su Israele non indossano divise e che le loro postazioni di lancio sono accanto ad abitazioni civili.
Ma non sono da meno i giornaloni, che minimizzano gli attacchi di Hamas contro Israele, come fa, ad esempio, il CORRIERE della SERA, nel pezzo che segue,anche qui si anticipa la reazione di Israele e si sottolinea che non ci sono state vittime a causa del missili di Hamas.
Istruttive, ma non sarà così per i giornalisti italiani abituati a condannare Israele 'a prescindere', le dichiarazioni del ministro della difesa israeliano Ehud Barak: se semttete di sparare contro di noi, faremo altrettanto. Ma il buon senso non appartiene agli odiatori di professione.
Ecco il lancio ANSA di oggi 10/04/2011:

Ehud Barak
ANSA) - GERUSALEMME, 10 APR - Israele è pronto a un cessate il fuoco contro gruppi armati palestinesi di Hamas se anche loro faranno altrettanto. Lo ha affermato alla radio il ministro della difesa israeliano Ehud Barak. 'Se smetteranno di sparare sulla nostra comunita', anche noi smetteremo di sparare', ha detto Barak dopo la lunga scia di violenze degli ultimi giorni.
Ecco il pezzo, un lancio di agenzia, pubblicato senza però citare la fonte.

GAZA— Cinque miliziani di Hamas sono stati uccisi ieri nel terzo giorno di raid israeliani su Gaza. In totale sono almeno 19 i morti, inclusi i civili, e dozzine i feriti nella Striscia. Israele ha lanciato i raid in risposta al lancio di un missile sparato giovedì contro uno scuolabus nel Sud di Israele, che ha ferito gravemente un adolescente. Il braccio armato di Hamas, che ha rivendicato quell’attacco, ha affermato di aver agito dopo l’uccisione di alcuni leader del movimento islamico la scorsa settimana. Tra le vittime dei raid aerei israeliani, c’è un comandante di Hamas a Rafah, il 29enne Tayser Abu Snima, che pare sia stato uno degli artefici della cattura del soldato israeliano Gilad Shalit, tuttora sotto sequestro. Israele afferma che dalla Striscia sono stati sparati ieri 40 razzi e colpi di mortaio contro lo Stato ebraico. Non ci sono state vittime.
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