sul Foglio (quotidiano non sospetto) di oggi, nella consueta lettera/rubrichina di adriano sofri c''è una versione più elaborata della cronistoria dei documenti del libraio Fahmi. Con Sofri si può essere d'accordo, o dissentire, anche aspramente; forse è un po' "biased", ma non si può dubitare della sua onestà intellettuale e buona fede. Mi sembra meriti di essere letto e commentato, e, se del caso, corretto o anche confutato. cordialità marino cervellini
Gentile lettore, quando apriamo il Foglio, un giornale che apprezziamo, non leggiamo mai quanto scrive Sofri, lei scrive che "sembra meriti di essere letto e commentato," ci consenta di essere di parere contrario. Un saluto cordiale, IC redazione