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Cara Deborah, ti scrivo 30/03/2011

Ogni volta che leggo gli articoli di Deborah, provo una immensa emozione nel condividere il suo pensiero; questa volta invece ho colto un aspetto della sua personalità  che immaginavo, ma, che lei difficilmente lascia trasparire. Come persona, corretta e leale è sempre stata fuori discussione. Questa volta l' emozione e lo sconforto hanno rotto gli argini. Come se fosse annichilita poichè attorniata dall' orrore senza fine, che ha sempre con forza denunciato. Ho letto smarrimento e l' angoscia nelle sue righe. Il computer, in questo momento lo sente distante come mezzo comunicativo. Siccome è sopraffatta dagli avvenimenti che, i caini terroristi hanno inferto ancora una volta con il loro vigliacco metodo stragista al popolo d'Israele. Questi criminali, si sono avventati sulle loro vittime con una ferocia senza pari, superando in aberrazione quella dei criminali nazisti, il che è tutto dire. Sono stati capaci i vigliacchi di sgozzare dei bambini innocenti e i loro genitori nel sonno, senza mettere in conto le altre vittime ignare. Sono talmente carogne e vili che quando compiono delitti così efferati, celano i volti con la kefiah, per non farsi riconoscere al mondo intero. I progressisti fascisti e comunisti non levano la loro protesta al cospetto di tali infamie: come mai? Sono per i popoli oppressi, che guarda caso, macellano degli ignari innocenti. Bel coraggio assassini ! fate vedere le vostre mostruose facce ghignanti e le mani insanguinate a testimonianza implacabile dell' odio smisurato che sfogate sulle ignare vittime. Voi sareste i coraggiosi guerriglieri e militanti della resistenza palestinese? Resistenza? I partigiani quelli veri che combattevano il nemico (almeno in Italia) affrontavano le truppe nazifasciste; senza scannare bambini con l' efferatezza che contraddistingue la vostra ributtante malvagità  senza infierire indiscriminatamente su civili innocenti: eravate e siete come i vostri alleati nazisti Ma, di quale resistenza andate cianciando, sostenuti da politici progressisti nostrani e i vostri miserabili capoccia? Volete sfiancare Israele? Sbagliato! Mafiosi criminali! Israele potete ferirla nel modo più cruento (come vostra consuetudine) ma, non illudetevi, lo Stato ebraico non si farà  intimidire dai vostri crimini anzi così  facendo, lo rendete più forte e compatto, alla faccia di quegli esponenti della sinistra intellettuale israeliana, che per crearsi una patente libertaria fanno i pacifisti, hanno sulla coscienza centinaia di morti e che, oggi grazie al cielo gli autori e mandanti, sono adeguatamente sorvegliati nelle carceri israeliane. Parlare male di Israele e degli ebrei è redditizio (quasi fosse una competizione sportiva), infatti, fa salire le quotazioni di quegli intellettuali svenduti, poichè l'Europa democratica li accoglie a braccia aperte. Ma allora ho visto giusto nel pormi la domanda: L'Europa e in particolare l'Italia e composta (in maggioranza) di santi o bastardi? Non bastano le sofferenze che da sessantasette anni dilaniano Israele, causate e pianificate dai paesi arabi e dalla connivenza della Comunità  europea? Israele non ha nessuna intenzione di sparire dalla carta geografica, come hanno provveduto in un batter d'occhio i Fratelli musulmani, dopo l'esilio di Mubarak. Deborah Fait, rappresenta l'orgoglio e la rabbia di Israele. Vorrei a questo punto che sentisse attorno a se, l'enorme stima e ammirazione che altri come me, nutrono nei suoi confronti per il coraggio inesauribile, frutto dell'immenso amore per il suo popolo. Grazie Deborah continua senza perderti d'animo, nella lotta per una giusta, leale informazione. Sei una israeliana che fa onore e rendi un grande servigio a Israele a differenza di alcuni che risiedono in Eretz Israel. Un abbraccio solidale e schietto a una donna fiera e combattiva. Shalom! Jean Genois