Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Una vittima israeliana merita meno la compassione di una palestinese ? Il quotidiano di Rocca Cannuccia non si smentisce nemmeno questa volta
Testata: Il Manifesto Data: 25 marzo 2011 Pagina: 5 Autore: La Redazione del Manifesto Titolo: «Razzi da Gaza cadono a pochi chilometri da Tel Aviv»
Riportiamo dal MANIFESTO di oggi, 25/03/2011, a pag. 5, la breve dal titolo "Razzi da Gaza cadono a pochi chilometri da Tel Aviv".
La famiglia Fogel, massacrata da terroristi palestinesi
La breve è poco chiara e confusionaria. Sembra quasi che sia stato Israele a iniziare con le violenze. Il massacro di Itamar viene definito asetticamente 'omicidio', senza commenti sulle modalità dell'assassinio. Invece i palestinesi uccisi per errore nella Striscia sono ragazzini che giocavano a pallone. Le vittime palestinesi giocavano a palla, quelle israeliane erano dei coloni. A parte loro e una cittadina britannica non ci sono altre vittime israeliane, mentre ce ne sono altre palestinesi. Israele che cosa dovrebbe fare, usare i propri cittadini come bersagli di Hamas per rimettere in pari il conto ? Ecco l'articolo:
Continua a salire la tensione tra israeliani e palestinesi. Due razzi sparati da Gaza sono caduti ieri nella zona di Ashdod a poche decine di km da Tel Aviv e la scorsa notte si attendeva un pesante attacco israeliano contro la Striscia. Il lancio dei razzi è arrivato dopo una serie di raid aerei lanciati contro diversi obiettivi a Gaza, poche ore dopo l’attentato alla stazione degli autobus di Gerusalemme in cui è rimasta uccisa una cittadina britannica (identificata soltanto ieri). Gli attacchi reciproci sono frutto dell’escalation cominciata a metà mese con l’omicidio di una coppia di coloni ebrei e dei loro figli nell’insediamento di Itamar e il pesante raid aereo israeliano contro un campo di addestramento di Hamas (due morti). Martedì a Gaza sono stati uccisi otto palestinesi, quattro dei quali civili. Questi ultimi erano un uomo di 51 anni e tre ragazzini, due dei quali stavano giocando a pallone.
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