Ho letto con interesse l'articolo di Ephraim Nissan "Il paradosso dell'esperienza ebraica-italiana dal 1990 al 2010". Ho notato un'inesattezza a proposito dell'uccisione di Graziella De Palo e Italo Toni. Scomparsero il 2 settembre 1980 e non nel 1984. Ospiti del FPLP furono rapiti ed uccisi a Beirut dai palestinesi del FPLP esattamente un mese dopo la strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. Con ogni probabilità avevano scoperto i veri esecutori della strage, mentre indagavano su una triangolazione di armi tra il Governo italiano/OLP/Brigate Rosse. La strage di Bologna come chiarisce Gian Paolo Pelizzaro nel suo "Dossier strage di Bologna" fu un atto ritorsivo compiuto da un uomo di Carlos (Separat) come atto ritorsivo del FPLP nella vicenda dei missili di Ortona che vedeva coinvolto Abu Anzeh Saleh. Il patto Moro/Giovannone era stato violato con il sequestro dei missili nel 1979 e la ritorsione a Bologna era arrivata puntuale dopo meno di un anno. Ho pronto per le stampe un libro sulla scomparsa di De Palo e Toni che dovrebbe essere pubblicato con Aliberti editore. Cordiali saluti