egregio prof Volli vorrei essere ebreo anch'io, purtroppo non credo nel Dio di Abramo pur essendo nato cristiano, ma, caspita, incomincerò ad uscire di casa con la stella di David sul petto.
Mi dispiace per il mio amico Kalid, che ha la bancarella sotto casa, e che cerca di convincermi a diventare musulmano.
Non ne posso proprio più dei vari Prodi, D'Alema etc.
Cordialmente
Giovanni Vitale
via Matteotti 14
84014 Nocera Inferiore (Sa)
risponde Ugo Volli:
Grazie. Io credo che ognuno debba mantenere la sua fede, se ne ha una: la pluralità è un valore. L'importante è praticare la razionalità e la comprensione, come lei fa
Ugo Volli