Leggo l'interessante commento di Deborah Fait del 27.02.2011 su "Intellettuali & politica".
Circa le affermazioni di Eco a Gerusalemme purtroppo è caduta anche lei vittima e strumento di certa disinformazione faziosa e provinciale.
Segnalo quindi alla Fait e a Informazione Corretta, che potrebbe opportunamente riprodurlo, il chiarimento scritto dal diretto interessato: http://espresso.repubblica.it/dettaglio/intellettualmente-parlando/2145937/18
Buon lavoro,
Andrea Atzeni
Gentile signor Atzeni,
Ho letto con interesse la smentita di Umberto Eco.
Nel corso della lettura pensavo che, nonostante l'evidente arrampicata sugli specchi dello scrittore, fosse giusto e intellettualmente onesto chiedere scusa per essere caduta nel tranello teso dai media italiani.
Poi sono arrivata all'ultima frase dell'articolo:
"..... che non è possibile paragonare Berlusconi a Hitler perché Hitler è stato notoriamente monogamo".
anche se, essendo un'ottimista, posso pensare che queste parole siano state scritte con una certa ironia, mi hanno fatto cadere le braccia.
Non posso quindi e non voglio fare retromarcia e la mia opinione resta quella espressa nel mio articolo: credo che chiunque arrivi a paragonare un premier del mondo occidentale democratico a un dittatore assassino , sia esso Hitler, Gheddafi, Arafat o Saddam Hussein, meriti la massima disapprovazione.
Un saluto
Deborah Fait
Le dichiarazioni di Umberto Eco sono state riportate su tutti i giornali, in più le abbiamo sentite con le nostre orecchie anche a Gerusalemme, dove Eco è stato invitato con tutti gli onori dalla Fiera del Libro. Se poi le ha attenuate, può essere, ma ciò non toglie che le ha pronunciate.
Cordiali saluti,
IC redazione