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Informazione Corretta Rassegna Stampa
22.02.2011 Le rivoluzioni nel mondo arabo viste da Latma TV
nella pagina il link al video e le traduzioni in francese e italiano di Danilette e Astrit Sukni

Testata: Informazione Corretta
Data: 22 febbraio 2011
Pagina: 1
Autore: Danilette - Astrit Sukni
Titolo: «Le rivoluzioni nel mondo arabo viste da Latma TV»

Cliccare sul link sottostante per vedere il video. La traduzione in francese è di Danilette, quella in italiano di Astrit Sukni 
http://www.youtube.com/watch?v=ZbAF4GG_JI8&feature=player_embedded


Latma TV

Una storia eroica
traduzione di Danilette

A la suite du soulèvement en Egypte, une manifestation a eu lieu à Tunis, en soutien aux réformes démocratiques, la foule s'est approchée de la synagogue en criant des slogans contre les Juifs 

Une belle histoire avant d'aller dormir

Il était une fois un homme qui raconta que des anges l'emmenèrent faire un voyage dans les nuages.

Dieu lui-même le reconnu comme son héritier et  lui ordonna de fonder une nouvelle religion, comme l'histoire semblait tellement merveilleuse, il eut tôt fait de rassembler de nombreux partisans.

Mais il y avait des tribus juives, des éleveurs et bergers qui ne voulurent pas se joindre à son armée, ce n'était pas bien du tout !

Donc, depuis cette époque immémoriale jusqu'au 21ème siècle, ils purent justifier leur colère incontrôlée aux cris de "Allah Hou akhbar", des milliers de  guerriers se chargèrent de punir ces groupes rebelles.

Après les avoir vaincus, il proclama : beau travail, maintenant égorgez-les tous !

Mais faisant preuve d'une grande mansuétude et de générosité, seuls les hommes furent décapités, il eut pitié des femmes et déclara qu'il était plus pratique de les convertir de force, elles et leurs enfants.

Evidemment, un tel héros ne s'en tint pas là, il  égorgea encore une autre tribu qui osait prétendre à l'existence.

En conséquence les croyants lisent jusqu'à aujourd'hui : "Khaybar, Khaybar, ya Yahoud, ya'ish Muhammad sa Yahud"

"Oh Juifs, vous devez vous souvenir de Khaybar, l'armée de Mahomet reviendra vous anéantir" 

Sur ces cris, ils chantèrent sur la "flotille humanitaire de la paix", dans les manifestations en Egypte et en Tunisie comme on le sait.

Bien sûr, cela n'a rien à voir avec toutes ces manifestations mais peut-on résister à l'envie d'un bon pogrom ?

Quand on est pas musulman, cela s'appelle de l'incitation au meurtre mais dans leur cas, c'est normal, c'est juste un peu de nervosité !

Mais attention à ne pas attenter à l'honneur de ce même personnage car ceux qui croient en lui sont des gens très sensibles, les caricatures et les critiques sont des crimes et du racisme...

MAIS "KHAYBAR YA YAHOUD" C'EST UNE QUESTION DE CULTURE

car selon leur tradition et c'est leur droit évidemment, égorger un autre peuple, c'est une distraction, alors soyez civilisés, laissez-vous faire et abdiquez, ou dans le langage d'aujourd'hui...

SOYEZ POLITIQUEMENT CORRECT !

Mais peut-être qu'un jour, un dirigeant un peu stupide, illogique et obstiné leur dira : vous parlez de Khaybar ? Mais MA PATIENCE AUSSI EST A BOUT !

En attendant qu'il y ait une réaction, ils vont continuer à crier (Khaybar, khaybar...), ça leur fait du bien,

Mais au fait, quand ont-ils réussi à vaincre les Juifs ?

Una storia eroica
traduzione di Astrit Sukni

Dopo la rivolta in Egitto, a Tunisi -  a sostegno delle riforme democratiche - la folla si avvicinò alla sinagoga, gridando slogan contro gli ebrei.
Una bella storia prima di addormentarsi:
C'era una volta un uomo che raccontava  come gli angeli lo portarono in un viaggio tra le nuvole.
Dio stesso lo riconobbe come Suo successore e gli ordinò di fondare una nuova religione, e siccome la storia sembrava così meravigliosa, ben presto riuscì a raccogliere molti seguaci.
Ma vi erano tribù ebree, agricoltori e pastori che non vollero unirsi al suo esercito! Migliaia di guerrieri si fecero carico di punire questi gruppi ribelli.
Così, - da tempo immemorabile,  al 21° secolo - potrebbero giustificare la loro rabbia incontrollata al grido di "Allah Akbar "; 
Dopo aver sconfitto loro, disse: ottimo lavoro, ora uccidere tutti!
Ma mostrando grande gentilezza e generosità, decapitò solo gli uomini, egli aveva compassione per le donne e disse che era più facile convertirli con la forza: loro e i loro figli.
Evidentemente, un eroe non si è fermato  qui, ha abbattuto un'altra tribù che ha osato porre resistenza.
Pertanto i fedeli sono a leggere oggi: "Khaybar, Khaybar, ya Yahoud, ya'ish Maometto Yahud"
"Oh gli ebrei, devono ricordare Khaybar, l'esercito di Maometto tornerà ad annientare voi"
Come sappiamo,  queste parole, le  hanno cantate la "flottiglia della pace", le manifestazioni in Egitto e in Tunisia.
Naturalmente, questo non ha nulla a che fare con tutti questi eventi, ma si può resistere ad un pogrom?
Quando uno non è musulmano, invocano l'omicidio, ma nel loro caso, è normale, è solo un po' di nervosismo!
Guai osare di onorare il personaggio  a cui persone molto sensibili è caro; le caricature e le critiche sono crimini e razzismo.
MA "YAHOUD KHAYBAR " È  UNA QUESTIONE DI CULTURA.
Secondo la loro tradizione - evidentemente, uccidere un altro popolo - è una distrazione; allora siate civilizzati, lasciate fare, o come si usa oggi: siate politicamente corretti!
Forse un giorno, correndo un po’ da stupidi, illogici e testardi diranno: si parla di Khaybar? Ma la mia pazienza ha anche un limite!
Intanto continueranno a urlare: “Khaybar, Khaybar...”, ché a loro fa bene.
Ma in realtà, quando sono riusciti a sconfiggere gli ebrei?


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

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