Mi auguro che il prossimo 27 gennaio non sia un giorno preso a prestito da qualche associazione pseudo- pacifista, che fa finta di ricordare quello che tale data significa. Non si possono ricordare 6 milioni di innocenti gasati e i cui corpi furono messi nei forni crematori, ma essere al contempo antisionisti, contrari allo Stato d'Israele, c'è qualcosa di stonato, che va contro la storia recente e passata. Cordialmente Lara Zinci