Son tornati i Protocollo dei savi di Sion 13/01/2011
Copia di e-mail inviata Repubblica:
Due notizie, simili ma opposte, mi fanno pensare a quanto vi è ancora da fare nel nostro mondo occidentale: - nell'elenco di presunti evasori italiani Repubblica scrive testualmente: "Tra le famiglie con cognome di origine ebraica: Paserman, Eleonora Sermoneta e Gianfranco Graziadei". - Tra i nomi di ebrei influenti recuperati da un sito antisemita e divulgati in tutto il mondo, sulle pagine di Repubblica figura anche quello di Carlo Debenedetti. Dal primo elenco ci si chiede chi possa, nella vostra redazione, aver pensato di fare una simile vergognosa estrapolazione: dovreste sapere che gli ebrei italiani sono cittadini come tutti gli altri, e non si distinguono in nulla di quanto ha a che fare con la vita civile. Dal secondo elenco fareste bene a proteggere il vostro presidente assicurando gli antisemiti del mondo intero che Carlo Debenedetti non è ebreo; io stesso, per ragioni professionali, ho avuto modo di vedere il certificato di battesimo a suo tempo inviato alle autorità saudite affinché le sue aziende potessero tranquillamente lavorare in quel paese. Non ho mai avuto ragione di pensare che tale certificato fosse un falso, né mi risulta che sia mai stato iscritto a nessuna comunità ebraica. Distinti saluti