|
|
||
Nel 2005 Padre Pizzaballa - che oggi parla della discriminazione dei cristiani in "Terra Santa" - vedeva la situazione con maggiore distinzione: Padre Pierbattista Pizzaballa non riesce a trattenere la frustrazione. [...] da un'articolo di Lorenzo Cremonesi sul "Corriere della Sera" del 4.9.2005 «Va detto che con Israele i Luoghi Santi hanno goduto di una libertà ineccepibile [...]» Pizzaballa è il personaggio che meno riesco a inquadrare fra le autorità cristiane in "Terra Santa", a maggioranza (o nella quasi totalità?) "antisionista". Forse davvero troppo spesso agisce secondo la "mentalità di quello che nutre il coccodrillo sperando per questo di non essere mangiato"? Resta comunque l'allarmante disonestà nelle sue più recenti dichiarazioni. http://archiviostorico.corriere.it/2005/settembre/04/Noi_cristiani_Terra_Santa_bersaglio_co_9_050904108.shtml lettera firmata Pizzaballa ha seguito lo stesso percorso tipico dei giornalisti che partono con il piedo giusto e poi cambiano binario. Perchè lo fanno ? la risposta nel loro Dna. Come c'è l apoltica dei giornaloni, di fronte alla quale è prudente inchinarsi, si fa carriera e si evitano grane, nel caso di Pizzaballa basta scrivere vaticano al posto della testata giornalistica. |
Condividi sui social network: |
|
Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui |