Riduci       Ingrandisci
Clicca qui per stampare

 
Ugo Volli
Cartoline
<< torna all'indice della rubrica
Cosa vogliono i palestinesi? 10/01/2011

Cosa vogliono i palestinesi?

Cari amici, a voi che interessa di più, la corruzione (o meglio la sua assenza) o la libertà di parola? O in fondo non vi importa di una cosa né dell'altra, purché la vita sia tollerabile?  Un sondaggio palestinese (http://www.pcpsr.org/survey/polls/2010/p38epressrelease.html; un riassunto più comodo da leggere si trova qui: http://jssnews.com/2010/12/21/sondage-palestinien-la-colonisation-israelienne-nest-pas-un-probleme-important/) ha posto queste domande agli abitanti di Gaza, governata da Hamas e della Cisgiordania governata dall'autorità palestinese. I risultati sono interessanti. Sulla corruzione vince la Cisgiordania nel senso che solo il 61% pensa che il regime di Hamas sia corrotto, mentre il 71% lo crede dell'Autorità palestinese. Ammetterete comunque che è un bellissimo risultato per entrambi, intorno ai due terzi dei palestinesi in generale pensa di essere governato da ladri e concussori.

Per quanto riguarda l'impossibilità di criticare il governo – attività sediziosa naturalmente inutile se le scelte sono motivate non dall'opinione pubblica ma dal guadagno personale, vince invece Ramallah: ben il 27 % dei palestinesi della Cisgiordania pensa che si possa criticare il governo senza correre rischi (praticamente un trionfo della libertà di opinione in stile Hide Park), mentre il 19%, quasi un suddito di Hamas su cinque è convinto di potersi permettere impunemente delle opinioni sovversive: che sublime realismo.. Sono dati in caduta libera, un paio d'anni fa i palestinesi che pensavano di essere liberi erano il doppio. La soddisfazione per il governo è in linea con questi dati: il 36% dei suoi sudditi approva il governo di Hamas e il 36 dei suoi quello dell'autorità palestinese.

Non sorprende dunque che il 45% dei gazani vorrebbe emigrare se potesse, mentre dalle parti di Ramallah si tratta solo del 27%.; in generale il 17% degli abitanti di Gaza è così santo (o corrotto) da descrivere la propria situazione come "buona" o "eccellente" (in Cisgiordania il 35%) mentre il 62% la pensa "cattiva" o "pessima" (sotto l'autorità palestinesi sono il 31%). Ancora: il 61% si sente sicuro a Ramallah e dintorni e il 58%  a Gaza; in generale l'approvazione del governo Fayyad a Ramallah tocca la vertiginosa vetta del 43%. Coerentemente, in caso di elezioni presidenziali Abbas batterebbe oggi il leader di Hamas Haniyeh 56% a 38%..

Infine quali sono i principali problemi percepiti dalla società palestinese? Al primo posto viene la povertà (28%), al secondo la mancanza di unità nazionale dovuta alla divisione fra Hamas e AP (26%). Solo al terzo posto (24%) viene l'"occupazione", solo al quarto posto (10%) l'"assedio" di Gaza a pari merito con la corruzione. Per quanto riguarda i fini, il 48% dei palestinesi crede che sia porre fine all'"occupazione" israeliane e costruire uno stato palestinese in Cisgiordania e Gaza con Gerusalemme Est capitale; ma il 21% pensa che il problema vero sia costruire una società islamica pia e osservante della sharia e il 20% che la cosa fondamentale sia il "ritorno dei rifugiati" nelle città e nei villaggi cui risiedevano prima del '48. Solo l'11% pensa che la cosa importante sia costruire un sistema politico democratico che rispetti i diritti dei palestinesi.
I risultati dei sondaggi sono sempre complicati da leggere. Questo sembra dire che i palestinesi sono scontenti dei loro governi, ma non vedono alternative; che gli scopi che assegnano al loro sistema politico sono abbastanza lontani dai problemi di cui sentono di soffrire, suggerendo una pericolosa mancanza di pragmatismo; che difficilmente sono pronti a un compromesso e a una società libera e efficiente, anche perché all'interno della loro opinione pubblica appare abbastanza forte un blocco islamicamente conservatore. Non sono buone notizie per chi spera in una pace veloce.

Ugo Volli


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui