Riportiamo da REPUBBLICA di oggi, 10/01/2011, a pag. 16, la breve dal titolo "Demolito l´hotel Shepherd l´emblema dei palestinesi ".
Catherine Ashton critica Israele per la decisione di abbattere l'hotel Shepherd a Gerusalemme, non è ben chiaro per quale motivo si senta autorizzata a farlo. Gerusalemme, ad oggi, è la capitale unica e indivisibile di Israele. La zona est non è una colonia. E' nei diritti del sindaco e del proprietario dell'albergo demolirlo per costruire altri edifici se lo ritengono opportuno.
Invitiamo a leggere l'articolo di Angelo Pezzana sul quartiere di Sheikh Jarra, uscito lo scorso agosto, e le manifestazioni contro Israele che vi si svolgono tutte le settimane cliccando sul link http://www.informazionecorretta.it/main.php?mediaId=115&sez=120&id=36075
Ecco la breve:
Hotel Shepherd Catherine Ashton
GERUSALEMME - L´Alto rappresentante Ue per la politica estera Catherine Ashton condanna la demolizione iniziata ieri da parte di Israele dell´Hotel Shepherd, luogo di grande valore simbolico per i palestinesi, e ribadisce che tutte le colonie ebraiche sono illegali per l´Unione europea, ricordando che «Gerusalemme est fa parte dei territori palestinesi occupati». L´albergo sorge accanto alla villa costruita per il Mufti di Gerusalemme nel 1920. Attivo fra gli anni ‘50 e ‘70, una volta chiuso è stato occupato dagli israeliani con il ministero della Giustizia e la Guardia di frontiera. Ora su quel terreno il proprietario statunitense vorrebbe costruire palazzine per ebrei.
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