copia di e-mail inviata al direttore del Corriere della Sera (in merito all'articolo di Vittorio Messori uscito oggi e criticato su IC)
Il sionismo scatena la violenza islamica
Spudorato e bugiardo il signor Messori scrive:
-"..In effetti, tutti i governi di tutte le nazioni islamiche sono sotto lo tsunami che ha avuto come detonatore l’intrusione violenta del sionismo che č giunto a porre la sua capitale a Gerusalemme, cittā santa per i credenti quasi alla pari della Mecca."
- Cio' č indegno di un uomo che si professa difensore di una religione che si autodefinisce evangelizzatrice della Veritā.
Sostenere che sia il sionismo ad aver scatenato la violenza islamica contro i non musulmani č assurdo, come lo sarebbe accusare sempre il sionismo per l'uccisione dei preti cattolici in Turchia, o in qualsiasi altro paese della Umma, o per gli sgozzamenti agli "infedeli" ad opera di Al Qaida .
Per non parlare di Gerusalemme mai menzionata nel Corano.
Si potrbbero riempire pagine e pagine di smentite a queste dichiarazioni, ma la menzogna č tale che non merita altro che sdegno
Ieri Luigi Ippolito ha avuto il merito di correggere il tiro che l'intervistatore non ha avuto nel ribattere all'Imam Al Tayyeb, dispiace che cio' non sia avvenuto anche oggi.
Giacomo Zippel