Ho paura e penso di aver ragione ad averne 02/01/2011
Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli
"Ho paura e penso di aver ragione ad averne"
Ebbene sì, lo ammetto, sono islamofobo. Sarà pure un reato o lo diventerà presto, ma come sapeva Don Abbondio, il coraggio uno non se lo può dare da sé, e che volete, a me gli islamici fanno paura.
Mi direte che è tutto un caso, che devo essere coraggioso, che si tratta di pochi estremisti, che la massa dei musulmani sono bravi diavoli come noi. Eh già, parole d'oro. E come la mettiamo con quel padre che imponeva alla figlia di andare a scuola con i tappi nelle orecchie, perché avevano la folle pretesa di insegnarle la musica? Non le "diaboliche" canzone dei Rolling Stones e di Vasco Rossi, no, proprio il do-re-mi... E con quel dirigente scolastico che ha accettato questo splendido compromesso per evitare che il padre semplicemente portasse la figlia via da scuola, purché non sentisse i suoni peccaminosi? (http://www.facebook.com/note.php?note_id=172707252761889&id=100000845332503).
Badate, non è questione di razze, non facciamo giochini sporchi, il razzismo non c'entra affatto. E' una questione di cultura, di insegnamento. E il loro è particolarmente velenoso. Non c'è nessun rapporto "etnico" fra gli arabi che hanno fatto saltare un'autobomba ad Alessandria d'Egitto e i pashtun dell'Afganistan. Sono solo gli uni e gli altri musulmani. Ma se avete molto coraggio, e lo stomaco molto forte guardate questo video, in cui una massa di afgani esagitati ma organizzati di etnia pashtun (e di religione islamica), ammazza a sassate una coppia di adulteri (prima lei in una buca e poi lui senza protezione: http://www.facebook.com/note.php?note_id=172707252761889&id=100000845332503. Se avete paura o schifo di queste cose, come l'ho io, non costringetevi, pensate solo che l'Iran è fiero del suo sistema di giustizia che prevede la lapidazione per l'adulterio. Sapete chi l'ha detto? Javad Larijani, presidente del Consiglio iramiano dei diritti umani. (http://islamizationwatch.blogspot.com/2010/11/iran-proud-of-stone-age-justice-system.html). Capite cosa sono i diritti umani per loro? E, a proposito di diritti umani e di diritti per l'infanzia, guardate qui cosa fanno ai loro stessi bambini (http://www.wittgenstein.it/2010/12/17/un-vecchio-e-un-bambino/). Vi sembra normale? Non vi fa un po' paura?
Conosco le obiezioni. Anche i cristiani hanno sterminato gli eretici e bruciato i liberi pensatori e le streghe. Hanno smesso però da tre secoli almeno e nessuno può pensare che vogliano ricominciare. Gli ebrei sembra che abbiano commesso vari crimini di guerra nelle guerre contro i filistei, verso l'Ottocento avanti Cristo e anche nella campagna per la conquista della Terra di Canaan, trecento anni prima. Non voglio discutere qui le ragioni e i torti teologici di questi fatti, solo notare che di anni ne son passato tremila circa. Loro continuano. Il cristianesimo e l'ebraismo, in maniera diversa, ammettono la divisione fra potere civile e religioso, loro no. Gli ebrei hanno come fondamento teologico politico la liberazione degli schiavi dall'Egitto, i cristiani la crocefissione di un ribelle al potere romano. Loro fondano la loro storia su una guerra di conquista e sulle stragi di chi non stava con Maometto (tanto per cambiare fra i primi ad essere sterminati furono due tribù ebraiche). Da quella guerra non hanno mai smesso di combattere, ammazzare, sterminare, opprimere. Chiamano guerra (jihad) anche il loro percorso interiore verso la religione, che nel mondo cristiano è "ascesi", cioè esercizio (dal greco askeo, fare esercizio) e in ebraico "teshuvah", cioè ritorno.
Basta, avete capito. Potrei andare avanti per centinaia di pagine, ma la smetto. Non so voi, ma io ho paura, lo dichiaro apertamente.. Sono islamofobo. E penso anche di aver ragione.