Riportiamo dal SOLE 24 ORE di oggi, 21/12/2010, a pag. 11, l'articolo di Nicol Degli Innocenti dal titolo " A Londra blitz antiterrorismo ".

Pino Arlacchi, una manifestazione 'pacifica' pro sharia. Anche questa è manipolazione dell'Occidente ?

Consigliamo a Pino Arlacchi la lettura di questo pezzo, chissà che non gli chiarisca le idee che ha esposto in un articolo pubblicato dall'Unità del 19/12/2010 ( http://www.informazionecorretta.it/main.php?mediaId=13&sez=120&id=37742 ).
Il terrorismo islamico non è una manipolazione, è un rischio concreto. E se ci sono molti meno attentati è solo grazie al fatto che vengono scoperti in anticipo e bloccati. Ma i terroristi continuano a pianificarli. Prenderli sottogamba come fa Arlacchi non fa che aumentare le loro possibilità di successo.
Ecco il pezzo di Nicol Degli Innocenti:

Blitz anti-terrorismo della polizia britannica: dodici presunti militanti sono stati arrestati ieri mattina in una serie di retate in Inghilterra e Galles. La polizia ha definito gli arresti «assolutamente necessari per garantire la sicurezza pubblica».

I presunti terroristi - cinque di Cardiff, quattro di Stoke-on-Trent e tre di Londra - sono stati fermati «dietro sospetto di avere commissionato, preparato o istigato un atto di terrorismo in Gran Bretagna» secondo la polizia. I giovani, tra i 17 e i 28 anni, erano sorvegliati da tempo e l'operazione, basata su fonti di intelligence, ha coinvolto diverse forze dell'ordine, ha confermato il vice-commissario della Metropolitan Police John Yates, capo della divisione anti-terrorismo.

La maggior parte degli arrestati ha cittadinanza britannica ma alcuni sono del Bangladesh, secondo fonti non confermate. Diverse abitazioni sono state perquisite ma la polizia non ha fatto sapere se siano stati trovati esplosivi. «L'operazione è ancora in una fase iniziale e non posso dare dettagli per non pregiudicare gli sviluppi futuri in tribunale, - ha detto Yates - ma dato che il livello di allerta in Gran Bretagna è grave, e sulla base delle informazioni in nostro possesso, sono convinto che gli arresti fossero necessari per garantire la sicurezza».

La polizia ha 14 giorni di tempo prima di dover rilasciare o incriminare i dodici arrestati. L'operazione di ieri dimostra «che la minaccia del terrorismo è molto reale e seria» ha detto il ministro dell'Interno Theresa May.

Gli arresti non sono però collegati al recente attentato fallito in Svezia. Taimour Abdulwahab al-Abdaly, iracheno ma residente da tempo a Luton in Inghilterra, si era fatto saltare in aria a Stoccolma l'11 dicembre scorso.

Un alto funzionario iracheno la settimana scorsa aveva dichiarato che al-Qaeda stava preparando attentati negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Europa intorno a Natale.

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