Fate buon viaggio, vi aspettiamo in Israele di Deborah Fait
Testata: Informazione Corretta Data: 16 dicembre 2010 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Fate buon viaggio, vi aspettiamo in Israele!»
Fate buon viaggio, vi aspettiamo in Israele! di Deborah Fait
Deborah Fait
Ho letto la storiaccia dell'Ordine dei giornalisti che sta organizzando nuove barche per portare soccorso ai paffutelli cittadini di Gaza (foto). Ho letto la protesta di Fiamma Nirenstein e la sua lettera a Jacopino, lettera ferma e educata, da collega a collega, che il presidente dell'OdG definisce teatralmente "intimidatoria". Strano perche' uno che ha simpatia per un'attivista filopalestinese come Angela Lano non dovrebbe impressionarsi per cosi' poco. Tutti possono leggere il messaggio di F.Nirenstein a Iacopino dalle pagine di IC e giudicare. Http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=37666 Quali commenti si possono ancora fare sulla decisione e presa di posizione antisraeliana dell'OdG? Nessuno, non ci sono parole. Tutto potevo pensare ma non questo. Appoggiare, anzi promuovere la partenza in primavera di una seconda flottiglia per Gaza con una nave dall'Italia per forzare il blocco israeliano utilizzando addirittura l'Ordine dei Giornalisti e' uno scandalo indegno non solo di una classe come quella dei giornalisti ma indegno per degli esseri umani. Scrive la Nirenstein: " Iacopino ha replicato ieri: «Non siamo gli armatori della Freedom flottilla né favoreggiatori dei terroristi palestinesi ». Il presidente ha presentato solo il libro, ma subito dopo è stata lanciata la nuova iniziativa dei pacifisti a senso unico. Venti navi faranno parte della seconda flotta, compresa una che partirà dall’Italia. «La nostra è solo una missione umanitaria contro l’ingiusto assedio della striscia di Gaza» Meno male che non sono favoreggiatori dei terroristi palestinesi. Ingiusto assedio della striscia di Gaza? Cosa dovrebbe fare un paese attaccato per anni con piu' di 10.000 missili? Aprire le porte e dirgli "venite, cari, non fate fatica con i missili, entrate pure in Israele per ammazzarci meglio". Non basta che i cittadini, o meglio sudditi della dittatura di hamas, di Gaza abbiano tutto quello che gli serve e anche di piu'? Non muoiono di fame, sono tutti belli pasciuti, hanno persino il superfluo. Quale e' la popolazione che fa la guerra che se la passa cosi' bene? Non sarebbe il caso che il signor Iacopino andasse a dare un'occhiata in Sudan o in altri paesi dell'Africa? Non potrebbe, il signor Iacopino , ricordare come stavano le popolazione europee durante le guerre? I palestinesi di Gaza hanno votato hamas sapendo che non era esattamente Biancaneve, in 8 anni di bombardamenti su Israele non hanno mai fatto una protesta contro la loro classe "dirigente", anzi esultavano se c'erano dei morti. "Allahhu Achbar" Israele, dopo decine di avvisi, ha attaccato avvisando la popolazione di andare nei rifugi. "Ma non potevano andare nei rifugi" dicono i difensori del Partito di Dio. Certo che non potevano ma non dicono il motivo. Non potevano perche' i rifugi erano occupati da hamas che li buttava fuori a calci. Cosa doveva fare Israele? Andare la'..."toc...toc...prego sareste cosi' gentili da far entrare la vostra gente che dopo noi dovremmo bombardare? Grazie, molto gentili" Nonostante tutti i crimini di hamas e la complicita' dei suoi votanti e simpatizzanti palestinesi, Israele manda oltre il confine di Erez centinaia di camion al giorno con ogni ben di dio. Allora? Cosa vogliono sti giornalisti tanto umani? Chissa' perche', appena letta la notizia, non mi sono meravigliata ma non scandalizzata perche' , per associazioone di idee, ho subito pensato a Riccardo Cristiano. Ve lo ricordate? se avete un vuoto di memoria, leggete qui: http://www.focusonisrael.org/2008/12/07/riccardo-cristiano-una-storia-che-e-bene-non-dimenticare/ Una brava personcina che, dopo il linciaggio di Ramallah, scrisse una lettera a Arafat congratulandosi senza specificare per cosa, forse per aver aperto e svuotato i corpi dei due riservisti israeliani? e assicurando che lui mai avrebbe dato la notizia ripresa dalla concorrenza (Mediaset). Si, una brava persona che fa ancora parte dell'Ordine dei Giornalisti. La cosa che mi ha sconvolta , anche se non ci si dovrebbe meravigliare piu' di niente se e' contro israele, e' stata la lettera dei giornalisti in difesa del loro presidente e della sua decisione di presentare il libro di Angela lano addirittura nella sede dell'Ordine, anzi ordine, minuscolo! http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=21&sez=120&id=37693
Allora vediamo un po' chi e' questa "loro" collega che ha il diritto di essere presentata in quella "ex-prestigiosa" sede.
Angela Lano e' il direttore dell'agenzia Infopal: http://sottoosservazione.wordpress.com/2010/06/05/pacifisti-brutta-razza/ Nel comitato di redazione di Infopal c’è Enrico Galoppini, che pubblica per le Edizioni all’Insegna del veltro, la casa editrice di Claudio Mutti che ha in catalogo molti testi antiebraici e negazionisti. Angela Lano a Torino ha in programma una conferenza assieme a Mutti. Nel comitato dei consulenti di Infopal c’è anche Hamza Piccardo, già portavoce dell’Ucoii e curatore di un’edizione del Corano di ispirazione islamista e con note di matrice antiebraica, antioccidentale e anticristiana. Angela Lano collabora anche con la radio di stato iraniana Irib, principale strumento di propaganda di Ahmadinejad in Italia. La stessa radio il cui corrispondente iscritto alla Stampa estera di Roma, Hamid Masumi Nejad, è stato arrestato e incriminato per traffico d’armi dall’Italia verso la Repubblica islamica dell’Iran. Sul sito di Infopal potete avere la gioia di leggere una lettera aperta a Obama, scritta dal direttore Lano: http://www.eurasia-rivista.org/2660/lettera-aperta-di-angela-lano-httpwww-infopal-it-a-barack-ob
Ecco qua , spero abbiate adesso un quadro piu' chiaro su quelli che l'OdG difende: Angela Lano, la "collega", Claudio Mutti il negazionista, Hamza Piccardo noto per non avere "simpatia' per ebrei e cristiani, Ahmadinejad che ieri ha detto che "l'esistenza di Israele e' una vergogna per il mondo intero" e, infine, un certo Hamid Masumi Nejad incriminato per traffico d'armi. Ottima compagnia, cari giornalisti italiani, godetevela. In primavera fate buon viaggio, vi aspettiamo in Israele !