A proposito dell'antisemitismo della London Review of Books, vorrei spendere una parola sul citato Eric Hobsbawm, studioso di formazione marxista che parla dello Stato di Israele definendolo “terrore armato” ed “elargitore di barbarie”. Per comprendere quale sia il livello di autorevolezza e di attendibilità degli odiatori del popolo e dello Stato ebraico, ricorderò che si tratta dello stesso discutibile personaggio che ha trascorso buona parte della sua vita a negare l’evidenza dei crimini commessi contro l’umanità nell’ex URSS e l’esistenza del sistema concentrazionario per lo sfruttamento del lavoro forzato legato alla struttura del Gulag. Come storico professionista non c’è male; vale quanto Vattimo in qualità di filosofo. E mi pare che basti.
Cordiali saluti
Luigi Prato
e nel suo "Secolo Breve" dedicava dieci righe alla Shoah. IC redazione