Deborah Fait non è matta, beh, è già qualcosa 18/11/2010
Nella replica (stizzita, come al solito) mi viene attribuita nostalgia per il defunto regime comunista sovietico. Niente di più assurdo e ridicolo, in considerazione della mia storia politica personale, sempre orientata a Destra (non quella venduta di Fini & C. per intenderci). Evidentemente le vs. capacità di analisi sono molto limitate. Quanto alla citazione di Solzenitsyn salvato dalla lodevole lotta dei cittadini ebrei sovietici contro l'infame regime bolscevico, mi pregio ricordarvi, qualora ve ne foste dimenticati, che la stragrande maggioranza dei componenti dei vari politburo comunisti (non solo in Urss) erano ebrei e che questa cosa agli odierni ucraini sta ancora sullo stomaco (milioni di morti nelle repressioni staliniane contro la classe dei kulaki). Quanto alla Fait, lungi da me l'idea di rinchiuderla in un manicomio : è troppo divertente ed ha una "vis comica" fuori dal comune, come tutte le persone che non conoscono il valore, tutto occidentale, del dubbio, socratico o cartesiano che sia. Sine ira ac studio, come sempre. Alessandro Bortolami
Gentile lettore, il fatto di averla scambiata per appartenente alla sinistra nostalgica del comunismo mentre lei si qualifica come destra, non fa altro che darci ragione. gli estremi si toccano, e l'odio - che a livelli più bassi si può definire anche pregiudizio - contro Israele è identico. in quanto a Solzenistyn lei dimentica che la rivoluzione comunista è nata sotto il regime degli zar, per gli ebrei russi, ancora ignari del futuro sovietico, poteva essere essere una speranza. poi amaramente delusa. IC redazione