Leggendo il Vostro sito ho notato che, parlando del ritiro di israele dal villaggio libanese avete affermato che le alture del golan non sono contese perchè israele le ha annesse.
Per precisione questa frase non ha senso, una cosa è contesa quando, appunto, se ne hanno idee opposte, se la siria non riconosce questa annessione allora il territorio è conteso.
Detto questo ritengo che mai e poi mai israele dovrebbe restituire le alture poichè sono sempre state usate per attacchi e questo metterebbe a rischio la sicurezza nazionae,peraltro israele le ha prese dopo una guerra difensiva quindi ha pienamente ragione, ma da un punto di vista logico e lessicale sono e saranno territorio conteso fino a quando la siria non concorderà che quelli sono ormai territorio israeliani.
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Gentile lettore, in genere amiamo spaccare il capello in quattro, ma in questo caso non siamo d'accordo. Se nel mondo intero si dovesse usare il criterio che lei suggerisce, almeno metà del globo andrebbe definito 'conteso'.
Israele ha vinto una guerra contro chi la minacciava di distruzione. Giudea e Samaria, altrimenti dette Cisgiordania, sono rimasti territori 'amministrati', il che significava che una soluzione concordata era possibile.
Golan e Gerusalemme no, sono stati annessi allo Stato di Israele. A qualcuno può non piacere, ma vede, se gli arabi avessero accettato la divissione dell'Onu del '47, avrebbero avuto subito uno Stato loro, invece di scatenare guerre e terrorismo contro lo Stato ebraico.
E' ovvio che la Siria rivendichi il Golan, ma una cosa è rimpiangere di everlo perduto, altra cosa è riaverlo. Con l'aria che tira a Damasco, sarà difficile trovare una soluzione che vada bene per Assad,
cordialmente,
IC redazione