C'è solo da avvilirsi davanti alle tesi complottiste 04/11/2010
A proposito di sostenitori di complotti vari, come quel lettore che insinua il dubbio che, dietro gli attentati in Iraq e Turchia ci sia lo zampino (guarda un pò) dei soliti "perfidi giudei", ricordo che, in occasione del terremoto e del conseguente tsunami che sconvolse l'Oceano Indiano nel 2004, ci fu qualche campione d'intelligenza, se non ricordo male in qualche Stato arabo, che ne attribuì la colpa a fantomatici esperimenti nucleari che Israele avrebbe condotto nella crosta terrestre. Se non fosse per la gravità dell'accaduto, ci sarebbe di che ridere, mentre, in realtà, c'è solo di che avvilirsi, in quanto esseri umani, per l'affermazione di simili assurdità.