Dispiace un giudizio tanto lapidario ma certo su un argomento tanto controverso ognuno ha proprie opinioni e propri convincimenti. Tuttavia č ridicolo accusare la RAI di essere venuta meno all'obbligo di informazione obiettiva di un servizio pubblico su una fiction. Di Segni forse pensa che il Gesų di Zeffirelli invece si attenga a quell'obbligo? Di Segni saprebbe dire quale fiction, ad argomento pių o meno religioso prodotto dalla RAI, a suo parere non sia una patacca?
Rispettosi saluti.
Luciano Bellesso |