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Non tutti cristiani sono contro Israele 29/10/2010

Desidero far rilevare alla redazione di IC che il titolo che è stato dato all'articolo riguardante l'opinione del rabbino Rosen sui vescovi del Sinodo mi sembra troppo generalizzato.
Non tutti i Cristiani sono contro Israele ( i Protestanti Evangelisti certamente no ) ma  mi sembra corretto anche annoverare molti Cattolici Romani, per lo meno quelli che non sono succubi del potere centrale dell'istituzione ecclesiastica che (come nell'islam)  non lascia spazio allo studio, considerazioni e riflessioni personali sia sulla situazione politica che sull'interpretazione dei testi sacri e che non considera il Vangelo "parola di Dio" così come l'islam considera il Corano ( cosa che rende questi testi non contestualizzabili) bensì parola dell'uomo riguardante Dio, naturalmente per chi sente che possa essere così.......e non sono pochi.

Grazie 
ariella adler 

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La dichiarazione del Sinodo dei vescovi del Medio Oriente (che peraltro rappresentano, purtroppo, ben pochi fedeli, schiacciati dall'islamismo, ma di questo è bene tacere...) è effettivamente spiazzante, in quanto pretende di imporre a tutte le genti una visione del mondo che è quella della rivelazione del Vangelo, idea (quelle dell'imposizione) che la Chiesa cattolica ha invece abbandonato da tempo. L'unica cosa certa è che non tutti i cattolici la pensano così, io per primo, e che è ben ferma la convinzione della leggitimità dell'esistenza di Israele.

Saluti, Enrico Bet

Siamo d'accordo, purtroppo però è il Vaticano che guida l'Istituzione, e noi critichiamo il potere che rappresenta. I molti che non sono d'accordo tacciono, come succede in ogni gerarchia.
IC redazione

                           


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