martedi` 22 aprile 2025
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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Ahmadinejad in Libano

Certo che, più comodo di cosi' non lo era mai stato.

Più a portata di mano di così, non si sarebbe mai potuto immaginare. Sarebbe bastata una incursione di due caccia, o forse anche solo una manovra combinata dal mare con elicoteri Apache a gittata multipla. Fossi stato io il comandante di Haganah avrei colpito con duecento caccia dal cielo e congiunta balistica di supporto land to land.Poi, dopo lo "strike" avrei chiesto spontaneamente di essere giudicato da un Tribunale CIVILE o MILITARE dello Stato d'Israele, non della sua chiesa.

Invece niente. E' venuto, ha fatto il suo comizio, ha beffato e diffuso l'odio che in quella terra non aveva bisogno, è andato a pranzo, ha salutato i vecchi amici, ha rinforzato le alleanze mefitiche che gà ci sono e poi è tornato a casa, con un altro successo personale e un ennesimo fiasco di israele, che ormai può allestire una fiaschetteria rispetto Hezbollah e il suo socio iraniano.

"Vengeance" il sistema intelligente studiato dopo la strage di  Monaco del 1972 per la risposta a quella strage stabiliì un ordine di risposta e il primo colpo cominciò a Roma: Waell Zwaiter, e poi gli altri. Uno dopo l'altro.

Chi conosce le leggi dell'intelligence antiteroristica sa, leggendomi, in quale conto sia tenuto l'ordine degli eventi in full strike e quale importanza abbia nell'economia della operazione di risposta: la stessa importanza che il matematico tedesco ebreo Leopoldo Kronecker attribuisce alla successione dei numeri naturali, non invertibile, non modificabile in quanto axiomatica. Anche l'intelligence è axiomatica, sia pure su basi di target terroristico, non matematico. Sono stati colpiti ingegneri atomici iraniani e non invece il loro datore di lavoro.
Allora c'era la signora Golda Meier e poi c'erano i nostri generali (Sharon, Eytan, Dayan) ma c'era soprattutto il Mossad.

Cara vecchia Israele, dove sei finita?
Israele siamo noi
Vitaliano Bacchi


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