martedi` 26 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Brava Fiamma ! 11/10/2010

Soltanto una parola:"  BRAVA  FIAMMA ! " .

Adesso facciamone un movimento , poi chissà forse un partito, non lasciamo che una manifestazione resti solo tale e circoscritta.

Israele ne ha bisogno, l'Europa ancora di più e tutti coloro che sperano di sconfiggere le loro dittature ovunque.

Dobbiamo però essere coerenti : non si possono sostenere i principi e i valori giudaico-cristiani di cui l'occidente va fiero e poi mostrare al mondo che ce ne freghiamo: quando si massacrano esseri umani alle Olimpiadi queste vanno chiuse e non si partecipa a quelle tenute in paesi dove non si rispettano i diritti umani......

L'Europa deve darsi dei confini prima o dopo, darsi l'assetto di uno stato politico unico non di un territorio libero alla conquista di chiunque e lavorare, secondo me, per modificare la sua Costituzione ora assolutamente atea e senza punti di riferimento cui attenersi per definire ciò che è giusto o sbagliato, meglio o peggio che dipendono ora solo dal potere di alcuni uomini e del loro modo di vedere le cose a cui purtroppo gli stati europei hanno delegato parte della loro sovranità.

L'ateismo imperante attualmente non difende i diritti dei credenti che, in nome di un errato concetto di "laicità" confusa col laicismo prevaricano i credenti. Questa non è libertà ma sottomissione a coloro che svendono la libertà come se fosse un bene inestinguibile e soprattutto a favore di coloro che seguono ideologie totalitarie atee o teocratiche.

La libertà dell'uomo è scritta nella Bibbia o meglio nel Pentateuco e dobbiamo tutti ricordarci ; come dicevano i Romani, che " homo hominis lupus " cioè che l'uomo è il lupo dell'uomo.

Cosa significa questo? Significa che la libertà dell'uomo non sta nelle mani dell'uomo ma del Padre che è nei cieli e che è Padre di ogni essere umano, che creda o non creda in LUI, Lo accetti, ço rifiuti o Lo ignori perchè questa è la prima libertà che il Signore dà ad ogni essere umano, non importa con quale nome ciascuno di noi simbolizzi nella sua mente la Sua natura divina e la sua trascendenza perchè qualunque nome è limitativo e restrittivo rispetto alla Sua infinità di tempo, spazio, bontà, giustizia......

Senza comprendere questo e senza mettere noi stessi, i nostri stati e i nostri territori europei sotto la protezione di quel Padre che è Padre di tutti, l'Europa non ha nessuna probabilità di salvarsi nè di mantenere questi valori e principi per i nostri figli nè la cultura sviluppata con tanti dolori, errori e sofferenze da ogni paese europeo anche certamente col contributo dell'intelligenza araba.

Culturalmente non dimentichiamo il contributo dato dagli arabi che potevano vantarsi di avere fondato università nei loro territori dovuto ad una fiorentissima cultura quando l'Europa non era altro che un'immensa distesa di boschi in piena ignoranza medioevale e che è stata ò'università di Al Ahzar sorta prima dell'anno 1000 a stimolare il sorgere delle prime università italiane nate attorno al 1200 nè dimenticare che furono proprio gli Ebrei che, conoscendo le lingue dei paesi in cui vivevano e comunicando fra loro nella lingua ebraica tradussero e trasportarono la cultura araba in Europa.

I meriti di chiunque vanno riconosciuti ma va anche affermato che la cultura non ha nulla a che fare con la libertà e che è questa che si deve difendere in primo luogo se non vogliamo tornare indietro e preservare la capacità di chiunque a contribuire, con la sua intelligenza, capacità, talento e doti a contribuire al progresso dell'umanità considerata come la nostra stessa famiglia in cui tutti hanno diritto ad esprimersi ma nessuno il diritto di prevaricare l'altro.

Non siamo soli. Anche in questa vecchia Europa colpita dall'Alzheimer, ci sono cellule cerebrali che riprendono a funzionare e bisogna stimolarle, mantenerle vive e stabilire fra esse delle connessioni sviluppandone i dendriti che desclerotizzino le altre cellule assopite.

Dopo tutto l'inno di Israele si chiama " La Speranza" ed è questa, prima di tutto, che non deve morire MAI.

Un abbraccio

                                                       ariella adler


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT