La barzelletta fa ridere perché consente di dire cose che non si devono dire, consente per un attimo il superamento di un tabù. Le barzellette infatti riguardano spesso il sesso, i bisogni corporali, i difetti fisici delle persone, le caratteristiche considerate negative degli altri popoli, le differenze sessuali, le minoranze, i carabinieri, i preti, Dio, Cristo, Maometto ecc. Così è. O se ne abolisce per legge l'uso o ci si ride sopra. Berlusconi ama la battuta e ha un'irresistibile attrazione verso le gaffes, non è politicamente corretto, ma è l'unico presidente del Consiglio che in Italia è stato a favore d'Israele e il fatto che privatamente dica barzelle stupide, non cambia la realtà: è con Israele. Anche io sono con Israele e sono cristiana cattolica, non so dire barzellette ma, se raccontate bene, mi fanno ridere indifferentemente barzellette sugli ebrei, sugli italiani, su Cristo e cristiani, sul papa, sui preti, sui neri, sui bianchi, sulle donne, sui gay, sui ciechi, sui sordi e sui muti e anche su Berlusconi. Forza Israele!!!!!
lettera firmata
Condividiamo, ma legga il nostro commento del 2 ottobre che abbiamo ripubblicato nella mail precedente. grazie,
un saluto cordiale,
IC redazione