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Deborah Fait
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Urlate per la verita' e per Israele 04/10/2010

Urlate per la verita' e per Israele
di Deborah Fait


Deborah Fait, 

Finito il mese delle festivita' ebraiche si torna al lavoro e al mal di fegato costante.
Notizie che si accavallano e che lasciano sempre la bocca amara e le mani tremanti di rabbia repressa, c'e' di tutto e di piu', nessuno si salva.
Da Berlusconi che continua a dire barzellette cretine sugli ebrei e non si capisce perche' lo faccia poiche' sappiamo che non e' contro gli ebrei e che ama Israele.
Mi piacerebbe chiederglielo: Presidente, perche' lo fa? Non capisce che questo le procura solo antipatie e che ne ha gia' a sufficienza? Non potrebbe raccontarle su Pierino che almeno e' argomento neutrale? Perche' sugli ebrei che sono buoni e civili e si limitano a scuotere la testa?
Lo sa che se raccontasse barzellette sull'Islam avrebbe gia' una bella fatwa sul groppone?
Basta barzellette, Presidente, o almeno rinnovi il suo repertorio. 
 
A Ciarrapico che attacca un suo avversario politico offendendo gli ebrei e che sta ancora al suo posto nel partito e in Parlamento.
Fuori Ciarrapico dal PDL.
Fuori gli antisemiti.
Fuori le mele marce dall'unico governo amico di Israele degli ultimi 60 anni!
E' vero che la storia della Kippa' sulla testa di Fini a Yad vaShem e' stata oggetto di derisione anche  in tutta la sinistra, per anni lo abbiamo letto su internet con lazzi e sberleffi sul voltafaccia proebrei di un ex fascista ma solo un antisemita poteva dirlo , con spregio, in Parlamento  e quel antisemita va espulso, subito!
Immediatamente!
 
Ai commenti che leggo sui forum  a proposito della fine del congelamento di costruzione in Giudea e Samaria.
Cose dell'altro mondo, amici miei, pare che Israele si espanda da Gerusalemme alla Giordania quando si limita a costruire appartamenti in insediamenti gia' esistenti.
Cose dell'altro mondo poiche' i palestinesi possono costruire senza che nessuno fiati, possono edificare persino una citta' senza ancora sapere da che parte di un futuro confine verra' inserita.
Loro possono, noi no!
E il buon Abbas dice che lui non parlera' piu' con Israele brutto e cattivo, ecco!
Da sempre i palestinesi hanno vanificato ogni tentativo di colloqui di pace, li hanno sempre fatti piombare nella tragedia con gli attentati mortali in mezzo alla popolazione civile di Israele.
Hanno abbandonato i colloqui, hanno fatto saltare tavole rotonde con i colleghi israeliani, hanno detto sempre No, migliaia di No, altro che i famosi tre di Kabul della Lega Araba "No alla pace, No al dialogo, No al riconoscimento di Israele".
No a tutto, no alle piu' generose concessioni di Israele perche' abbiano sta benedetta o maledetta Palestina.
Sembra che la vogliamo piu' noi di loro, la Palestina.
Ragioniamo: se uno vuole una cosa, se la vuole fortemente, una cosa importante come una Nazione, e la vuole su territori contesi dice di si quando un Primo ministro te la offre su un piatto d'argento: 100% del territorio, Gerusalemme Est, il Monte del Tempio ecc.
Dice di si di corsa pensando 'intanto mi prendo quello che offrono e poi , nel corso dei colloqui, si migliorera'."
No?
Non e' cosi' che farebbero delle persone intelligenti?
Non e' cosi' che fece Israele nel 1947 al momento della spartizione rifiutata dagli arabi?
Israele accetto' un paese strapiccolissimo pur di averne uno.
Loro no, loro vogliono tutto, compreso Israele, se no niente pace.
Non si capisce a cosa gli servirebbe una pace se si prendessero  tutto, non ci sarebbero piu' ebrei, morti o ridotti a dhimmi secondo la Shaaria.
Beh, avete ragione, la pensate come me vero?
Se non ci fossero piu' ebrei, farebbero la guerra fra loro come sempre hanno fatto prima, durante e naturalmente farebbero anche dopo.
Non si capisce inoltre, come faccio notare spesso nei miei scritti, come mai nessuno abbia pensato a creare sta Palestina negli anni dal 1948 al 1967, quanto tutta la Cisgiordania era occupata dalla Giordania.
Prima non erano nemmeno un popolo, tanto da non pensare ad avere uno stato, oggi vogliono tutto.
 
La cosa che mi ha fatto venire un colpo di mal di fegato e' stata quel premionobelperlapaceditrentannifa, tale Mairead Maguire che , espusla da Israele nel 2009, riespulsa da Israele nel 2010, e' ritornata a rompere le scatole e adesso e' rinchiusa in una zona dell'aeroporto poiche' si rifiuta di lasciare il paese.
La Corte Suprema aveva deciso che non sarebbe potuta tornare in Israele prima del 2020 e questa donna, in spregio a una nazione Sovrana e alle sue leggi, sputandoci sopra senza ritegno, se ne infischia e torna ogni volta per dare fastidio.
Questo e' il modo piu' infame e vigliacco di dare fastidio perche' dimostra di non tenere in nessun conto quello che Israele, in quanto Stato di Diritto, dice e decide, fedele alle sue teorie che Israele non deve esistere.
L'unica bella notizia, proveniente dall'Italia, e' la manifestazione "Per la verita', per Israele"   che si terra' a Roma il 7 ottobre e che mi auguro vedra' partecipare migliaia e migliaia di amici di Israele anche quelli solitamente silenziosi.
Naturalmente questa manifestazione fa gia' sbavare di rabbia i nostri nemici, attaccano Fiamma Nirenstein, dicono che vive in una colonia "illegale', Gilo che e' un quartiere di Gerusalemme come Trastevere e' un quartiere di Roma.
Per gli sbavanti invece Gilo' e' illegale, tutto e' illegale.
Israele e' illegale per loro.
Non sopportano che La Nierenstein sia stata eletta alla Camera dei Deputati, vogliono, tentano di far passare la voce che Fiamma non sia italiana (fiorentina doc come la Fallaci, due grandi donne) che faccia parte della lobby israeliana e che sia Israele che organizza il tutto.
Gli riesce impossibile riconoscere che non tutti odiano questo paese come lo odiano loro, non riescono a pensare che esistano italiani che lo amano,  naturalmente tutti fascisti, e' ovvio, lo dubitavate!?
Per loro Israele e' anatema!
Attaccano persino Saviano , un tempo idealizzato, oggi deriso come "eroe di carta".
Come sono felice che abbiano travasi di bile, che non dormano la notte, che non riescano a capacitarsi che Israele ha tanti amici, buoni amici che loro, questa gentaglia di antisemiti, tenta di delegittimare.
Massimo Ranieri?
Come fa a partecipare Massimo Ranieri?
Perche' non si limita a cantare?
E Lucio Dalla?
Come, non era di sinistra?
E Il Professor Veronesi?
Come fa a partecipare il prof. Veronesi?
Perche' non pensa al cancro?
Non ce la fanno piu' sti poveracci di Forum Palestina, sbavano e sbavano rabbiosi come belve feroci cui e' stato tolto il boccone dalle fauci .
Per la VERITA' per ISRAELE.
Io sono qui a casa, in Israele, amici carissimi, ma saro' insieme a voi con tutta la mia anima e vi abbraccio tutti.
Urlate Per ISRAELE.
Urlate PER LA VERITA'
Urlate che vogliamo sentirvi fin quassu' , in Erez Israel, e piangere di gioia, finalmente.


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