Shakespere’s Kitchen Lore Segal
Traduzione di Natalia Stabilini
Cargo Euro 17,50
Dopo “Il suo primo americano”, un libro rivelazione in cui la protagonista Ilka, un’immigrata ebrea dall’Austria hitleriana si trovava ad affrontare la “differenza” e l’incontro con la nuova terra e un raffinato intellettuale nero, qui, una raccolta di 13 racconti (7 dei quali apparsi sul new Yorker) talmente interrelati fra loro da apparire come un nuovo romanzo, Lore Segal continua la storia di Ilka, certamente un alter ego della scrittrice nata a Vienna nel 1928. Siamo in un think tank di professori che lavorano in un certo Concordance Institute: tra di loro, un gruppo affiatato di pensatori dediti anche a farsi compagnia e a far battute continue su amori, vini, sciocchezze, dinamiche interne, Ilka cerca il suo posto, e lo trova specialmente nel salotto, nella cucina degli Shakespeare, i più caldi e affascinanti. Su una scena un po’ claustrofobia e ripetitiva di intelligenze affettuose, lutti e tradimenti sconvolgono equilibri che sembravano immutabili. E Lore Segal, tra commedie e dramma, ha modo di interrogarsi sul rapporto che si instaura tra un estraneo curioso e una comunità forte, sui ruoli che ognuno di noi assume, sulle verità che non vogliano dirci.
Susanna Nirenstein
R2 Cult – La Repubblica