martedi` 26 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






La targa di Arafat 21/09/2010

Torna difficile pensare che gli studenti dell'Istituto Superiore "Machiavellii" possano trovare utile per la loro formazione alla tolleranza e al rispetto delle culture diverse la presenza di una lapide che ricorda un terrorista corresponsabile della morte di civili Israeliti ed in particolare, qui a Roma, del piccolo Tachè. Riporto le precise parole di questo terrorista ,usate per esprimere il proprio pensiero, durante una intervista ad una nota giornalista:
 " E' lo scopo della nostra lotta ed essa non ammette nè compromessi nè mediazioni. No! Non vogliamo la pace. Vogliamo la guerra, la vittoria. La pace per noi significa distruzione di Israele e nient' altro. Ciò che voi chiamate pace, è  pace per Israele e gli imperialisti. Per noi è  ingiustizia e vergogna ".
I giovani sono come noi insegniamo loro ad essere; l'ulteriore permanenza di questa lapide, oltre ad essere estremamente diseducativa, diminuisce la credibilità  di questo Liceo.
un ex insegnante,
Francesco Bianchi

Sullo stesso argomento esce oggi su IC il commento di Deborah Fait.
IC redazione


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT