Bruciano i cristiani e il mondo si 'costerna' e tace da Israele, Deborah Fait
Testata: Informazione Corretta Data: 16 settembre 2010 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Bruciano i cristiani e il mondo si 'costerna' e tace»
Bruciano i cristiani e il mondo si 'costerna' e tace di Deborah Fait
Deborah Fait
Sono furiosa percio' non so quello che riusciro' a scrivere. Sono furiosa perche' ancora una volta l'Islam puo' fare cio' che vuole e nessuno fiata. Nessuno al mondo si erge fermamente e autorevolmente contro quello che stanno facendo! Si, ci sono alcuni coraggiosi giornalisti che condannano i milioni di fanatici che corrono come jene per le strade dei paesi islamici urlando contro l'America e l'Occidente, bruciando bandiere americane e fantocci rappresentanti il piu' cretino degli americani, quel reverendo Jones, sconosciuto pastore di 50 anime, che voleva bruciare il Corano, cosa che si e' ben guardato dal fare. Giornalisti coraggiosi che vengono derisi e etichettati come pazzi, magari, perche' no, fascisti, anche , perche' no , razzisti e quindi isolati dai grandi democratici della sinistra occidentale che aspettano solo di poter mettere uno straccio in testa alle loro mogli in nome della tolleranza religiosa e della liberta' di espressione...solo la loro. In Kashmir, per reazione alle dichiarazioni idiote del suddetto poco reverendo Jones, hanno bruciato scuole cristiane, chiese cristiane, hanno ammazzato 18 cristiani e i disordini continuano, la barbarie non ha fine, l'odio contro l'occidente ha trovato un nuovo pretesto per esplodere. E l'occidente che fa? Si modera e si costerna! La Casa Bianca manda messaggi cinguettanti di tolleranza e di pace, Obama ha avuto il coraggio di dire :«America e Islam condividono i principi di giustizia, progresso, tolleranza e dignità per tutti gli essersi umani». Sarebbe interessante che facesse un elenco di esempi della giustizia, progresso, tolleranza, dignita' che l'islam condividerebbe, secondo lui, con l'America. Il Vaticano piange i "fratelli" assassinati ma non condanna i Caini fanatici che li hanno uccisi. Io sono furiosa perche' cosi' non si va da nessuna parte se non verso un superpotere dell'Islam intollerante e razzista, superpotere estremamente pericoloso per tutti noi. E l'Islam moderato, visto che tutti giurano esistere, che fa? Non si costerna nemmeno, semplicemente tace, come sempre. Faro' un esempio piccolo piccolo ma molto significativo. Giorni fa una trasmissione televisiva ha fatto un servizio sulle donne islamiche e la loro vita disgraziata. In studio c'erano: una signora pakistana dal viso devastato dall'acido che le aveva gettato addosso il marito, una ragazza italiana convertita all'Islam e tutta chiusa in veli, cuffie e caffetani che si era convertita alla religione di Allah dopo aver conosciuto la "mitezza" di un arabo che poi aveva sposato e Daniela Santanche'. Bene, quando tutto il pubblico in piedi si e' messo ad applaudire la signora pakistana condannando la violenza sulle donne, la ragazza italiana con veli, cuffie e caffetano e' rimasta seduta guardandosi bene dall'applaudire. Daniela Santanche', presente in studio, le si e' rivoltata giustamente contro dicendole "Alzati in piedi, dai solidarieta' a questa donna!" Niente da fare, la ragazza si e' messa a balbettare "ma...se e' stata ridotta cosi'....forse....avra' fatto qualcosa...." E la Santanche' ( che puo essere antipatica ma che si batte contro gli abusi sulle donne islamiche) :"dillo che hai paura, dillo che se sei solidale poi a casa ricevi una caterva di botte".
Ecco quella ragazza era, nella sua misera vilta', l'esempio tipico dell' Islam "moderato", un Islam che non vuole farsi coinvolgere, pieno di paura , terrorizzato, che non riesce nemmeno a costernarsi , che non da ragione ne' torto ai crimini del fondamentalismo e dell'estremismo, semplicemente li accetta come inevitabili e quei pochi che si ribellano rischiano la vita. Ecco il pericolo, l'Occidente non fiata , l'islam moderato esiste senza esistere e le jene fanatiche, quei Caini assetati di sangue prevarranno sempre. Si, sono furibonda perche' le ingiustizie mi fanno sempre andare in bestia e allora ecco che mi capita di pensare alla vigliacca ipocrisia occidentale che afferma: Che L'islam che lapida, impicca, taglia mani, piedi o teste non è il vero islam. Che l'islam dei terroristi non e' il vero islam che per sua natura è "tollerante". Che l'Islam che fa saltare moschee e ammazza altri musulmani non e' il vero islam. Che i musulmani in Europa che tagliano pance e torturano ragazzi ebrei per poi ammazzarli e che condannano a morte chi disegna vignette su Maometto, non sono il vero islam cosi' pacifico e pieno d'amore. Che le stragi di arabi in paesi magrebini, diciamo l'Algeria, non sono dovute alla barbarie islamica ma a ragioni politiche Che Al Queda e' solo una minima parte dell'islam fanatico e hamas e hezbollah , anche se commettono delitti atroci e costringono il popolo alla Sharia, sono in realta' partiti politici....che fanno anche beneficenza. e cosi' via all'infinito. Si, sono furibonda perche' lo stesso occidente, sempre vigliaccamente ipocrita, chiude occhi, orecchie e si tappa la bocca: Quando l'Islam pubblica libri interi di vignette antisemite dove Israele e' rappresentato peggio di un demone cannibale che si ciba di poveri bambini palestinesi. Quando i media islamici e governativi scrivono articoli che demonizzano e delegittimano Israele o gli USA e pubblicano le solite vignette in perfetto stile nazista. Quando le Tv arabe e islamiche trasmettono film e fiction sulla perfidia ebraica, gli ebrei sono tutti ladri, assassini, occupanti feroci di terre arabe. L'altro giorno il "moderato" Abu Ala che fa parte della delegazione palestinese per le trattative di pace ha dichiarato che : "Le autorità d’occupazione israeliane cercano di trovare un presunto legame storico ebraico” tra Gerusalemme e il Monte del Tempio, “ma tutti questi tentativi sono destinati a fallire. L’Haram Al-Sharif [Monte del Tempio] è musulmano al cento per cento. Il mondo deve mobilitarsi contro tutti questi tentativi israeliani di cambiare i simboli e i segni di Gerusalemme – ha continuato il rappresentante di Abu Mazen ai negoziati – Non c’è nulla di ebraico circa la moschea di Al Aqsa, e il presunto Tempio ebraico non è mai esistito: è una fantasia. Gerusalemme è musulmana al cento per cento. Il mondo arabo è chiamato a intervenire per fermare i piani israeliani a Gerusalemme, per fermare i tentativi israeliani di attribuire un carattere ebraico a Gerusalemme e alla moschea Al Aqsa. E anche alla Città Vecchia, che è il primo passo nella guerra per difendere Gerusalemme e Al Aqsa. Stanno correndo contro il tempo allo scopo di creare fatti sul terreno nei dintorni del Tempio immaginario”.
Avete capito? Abu Ala e tutti gli altri discepoli di Arafat hanno imparato bene la lezione perche', come scrive Fiamma Nirenstein:
"Quando Yasser Arafat si recò in visita a Saigon dal generale Giap, gli chiese come i vietnamiti fossero riusciti a trasformare un conflitto remoto e locale in una grande questione internazionale. Giap gli suggerì di dedicarsi alla conquista delle élite, e Arafat riscrisse la vicenda dei palestinesi facendone i grandi oppressi dell’imperialismo, dei guerrafondai, le vittime degli americani, degli israeliani, della lobby ebraica. Il terzomondismo era in gran crescita in quegli anni. Quel castello di bugie ha giganteggiato fino a consentire ai palestinesi di rifiutare qualsiasi proposta di pace incolpandone gli israeliani. "
Una quantita' di bugie a livello industriale, la storia del Medio oriente e dei palestinesi si fonda su bugie, su negazioni storiche, su mistificazioni, sulla creazione di vittime che in realta' sono assassini e il mondo gli crede e l'Occidente tutto , Europa in prima fila, si e' prostrato ai piedi di Arafat come oggi si prostra ai piedi dei suoi seguaci e ai piedi dell'islam tutto e piu' l'islam diventa violento piu' l'occidente si prostra. Presto, a forza di prostarsi, finira' sotto terra, inghiottito dalla palude islamica del negazionismo, dell' odio e intolleranza in nome di Allah, inghiottito dalla palude violenta e intollerante di questa "religione di pace".
Fra due giorni ricorrera' Yom Kippur, auguro a tutti gli amici di essere iscritti nel Libro della Vita. Vita, capito la parola? Vita. Questo e' quello che ama il popolo ebraico, la Vita non la morte! Gmar Khatima' tova' e Zom Kal (Buona firma che il digiuno sia facile).