Francia: insegnante sospesa, dedicava troppo tempo alla Shoah Il ministero dell'Educazione nazionale francese per ora non commenta
Testata: ANSA Data: 01 settembre 2010 Pagina: 1 Autore: La redazione dell'Ansa Titolo: «Francia: insegnante sospesa, dedicava troppo tempo alla Shoah»
Riportiamo il lancio ANSA dal titolo " Francia: insegnante sospesa, dedicava troppo tempo alla Shoah ".
(ANSA) - PARIGI, 31 AGO - Aveva dedicato troppo tempo in classe all'Olocausto, venendo meno ai suoi obblighi di «neutralità e laicità»: con questa motivazione, una professoressa di storia, ebrea, è stata sospesa da una scuola dell'est della Francia. Lo riferisce il suo avvocato ma non ci sono per ora commenti da parte del ministero dell'Educazione nazionale. Catherine Pederzoli, 58 anni, aveva l'abitudine da una quindicina d'anni di organizzare viaggi in Polonia e in Repubblica Ceca - negli ex campi di concentramento nazisti - per le sue classi di un liceo pubblico di Nancy. «La nuova direzione nell'istituto, nel 2007 - riferisce l'avvocato, Christine Tadic - si è accanita contro di lei, mirando a sbarazzarsene». L'insegnante è stata sospesa per quattro mesi. La professoressa era già oggetto di un'inchiesta amministrativa dopo una manifestazione organizzata dai suoi studenti, in occasione di una visita del ministro dell'Educazione nazionale, Luc Chatel. I ragazzi protestavano contro la decisione di dimezzare il numero di loro che avrebbe partecipato al prossimo viaggio con la professoressa Pederzoli.
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