Caro direttore, non suona per niente nuova la propensione antisemitica della Norvegia. Qualche anno fa, non ricordo chi, poneva una riflessione circa gli avvenimenti, già allora, mettevano in chiaro la scelta di campo antisraeliana della politica norvegese, e il suo comportamento durante il 2° conflitto mondiale. La Germania di Hitler occupò la Norvegia senza colpo ferire in pochi giorni, eppure dal punto di vista territoriale e orografico si presenta in modo ideale per una qualche resistenza ad un invasore. I fatti si svolsero come ben sappiamo. Sono convinto che un titolo così non sia mai stato tanto azzeccato! Cordialmente Alessandro Vergine, 25030 Corzano (BS)