La popolazione israeliana è protetta da accordi diplomatici e non dai "muri". Ci sono 400 km. di frontiera con la Giordania (li ho visti con i miei occhi meno di una settimana fa), praticamente senza controllo da cui potrebbero passare indisturbate "frotte" di kamikaze.

Il muro di 2 mt., apparentemente smantellato, è solo spostato un po' più in giù, dove sarà costruito in architettonica  "armonia" con  il resto, cioè alto 8 mt. e spaccherà in due una parrocchia cristiana, oltre a privare gli abitanto di Beit Jalla dei loro uliveti e a distruggere la collina di Kremisan, sulla quale i religiosi Salesiani coltivano le vigne per produrre il vino dell'eucaristia per tutto il mondo.

La cosiddetta "zona A" è semplicemente un ghetto come quello di infausta memoria imposto agli ebrei dalle leggi razziali, precursore dell'aberrante disegno della "soluzione finale" ideato dalla abominevole follia nazista. Prima o poi il mondo si ribellerà.

E' questa la "pace" che gli Israeliani auspicano? E' questo il sogno dei ragazzi israeliani, costrtti a dormire per tre anni con la mitraglietta sotto il cuscino?

Lucilla Marchetto

Gentile lettrice, è proprio sicura di non essere stata in qualche altro paese ? E se ci è stata davvero, possibile che non le sia venuto in mente che da quando esiste la barriera di separazione gli attentati sono finiti ? Non si è mai chiesta come mai dal confine con  la Giordania non entrano quelle che lei chiama " frotte di kamikaze" ? perchè la Giordania è in pace con Israele e sa controllare i propri confini, esattamente l'opposto di quanto avveniva prima della barriera con i territori palestinesi.
La barriera che separava il quartiere Ghilò di Gerusalemme da Beit Jalla è stata rimossa, perchè dal villaggio arabo non sparano più contro Ghilò. tutto qui, le sembra strano ?
Delle sue fosche previsoni (o speranze ?) non se ne verificherà nessuna, scommettiamo ? lanciamo una proposta: segnalateci in quale chiesa mancherà il vino per l'eucarestia, come lei lascia capire. vuol vedere che non mancherà da nessuna parte ?
La prossima volta che andrà in Israele, o nell'Autorità palestinese, cambi guida o occhiali, le si spalancherà di fronte un mondo che non immaginava.
Saluti cordiali,
IC redazione