Ognuno è ciò che difende
Cari amici, vi piace la censura? Sareste contenti di vivere in un paese come la Cina dove voci come "Tibet" e "Dalai Lama" non avrebbero risposte dai motori di ricerca, o meglio in cui i motori di ricerca vengono fatti lavorare solo a patto che non rispondano a certe domande e magari segnalino chi le fa? (http://punto-informatico.it/2838230/PI/News/cina-google-se-ne-va.aspx . Ma non temete, si sono messi d'accordo "ma le limitazione imposte dal governo di Pechino sono pesanti": http://www.pcworld.it/notizia/120585/2010-07-12/Accordo-fra-Google-e-Cina-Licenza-fino-al-2012.html) O in paesi come gli Emirati Arabi o l'Arabia Saudita (ma anche l'India) dove il Blackberry appare pericoloso perché non permette alla censura di intercettare facilmente i messaggi (http://www.blackberryitalia.it/mod.php?v=articoli&op=view&id=3144 . Ma non temete, si sono messi d'accordo "in nome della sicurezza nazionale:http://www.blackberryitalia.it/mod.php?v=articoli&op=view&id=3173 ). E che ne diresti di abitare in paesi in cui tutti i programmi di comunicazione tipo Skype sono lentissimi o non funzionanti e ogni tanto si sente una vocina in arabo che vi parla dal cellulare? (la Siria: http://www.appuntidigitali.it/2476/siria-e-iran-monocromatici/) O dove Facebook e Twitter e perfino gli SMS scompaiono al momento opportuno? (l'Iran: http://vitaliquida.wordpress.com/2009/12/18/che-sta-accadendo-in-iran/)
Temo di no, temo che non vi piacerebbe. Male, malissimo. Dei bravi eurarabi come voi dovrebbero capire che tutti questi strumenti con cui uno parla e si informa liberamente sono farina del diavolo, che favoriscono le tentazioni, le sovversioni, in definitiva il grande e il piccolo Satana dove sono state in buona parte inventati. Lo sapete o no che metà della tecnologia dei computer in uso è stata inventata in Israele (gli Sms, i chip più avanzati di intel...) o da ebrei americani (Facebook, per fare solo un nome) e dunque è per definizione cattiva?
Dovreste prendere esempio dai bravi studenti arabi. Vi riporto un flash dell'Ansa di qualche giorno fa, che dovrebbe farvi riflettere: "Circa la metà degli studenti arabi è a favore di una maggiore censura di internet. E' il risultato di un'indagine dell'American University of Beirut, che arriva nel momento in cui alcuni paesi mediorientali minacciano il blocco di determinati servizi di comunicazione sugli smartphone BlackBerry. Condotta su oltre 2.700 studenti di università e scuole superiori in Libano, Giordania ed Emirati Arabi, la ricerca, ripresa dal settimanale economico Arabian Business, rileva che circa il 40% degli studenti è favorevole a un aumento della censura della rete. A questi si aggiunge un 8% secondo cui l'accesso ai contenuti web dovrebbe essere "completamente limitato o proibito"." (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2010/08/06/visualizza_new.html_1878879302.html). Ed è proprio ideologia, eh; non rispetto della proprietà o fisime del genere. La nota Ansa infatti prosegue: "Nonostante il supporto dato alla censura, gli studenti adottano un comportamento occidentale quando si tratta di scaricare musica, giochi e film illegalmente. Quattro intervistati su cinque hanno infatti ammesso di non aver mai acquistato un contenuto online malgrado ne abbiano scaricato almeno uno."
Vedete che buon sangue non mente? Loro sì che sanno cos'è importante nella vita. Ognuno è ciò che si sente di difendere: i miscredenti la libertà di dire la loro e i fedeli la pura sottomissione islamica dei loro sentimenti.
Ugo Volli
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