Gentile redazione,
avendo letto il vostro commento all'articolo di Battistini, mi chiedo se avete letto attentamente le parole dei frati francescani.
Il fatto di non far pagare l'acqua al Santo Sepolcro è una sempre stata una scelta politica fatta dalle varie dominazioni che si sono susseguite a Gerusalemme.
L'acqua è gratis per tutti , cattolici e non cattolici.
Se qualche burocrate ebreo è ignorante su questo punto non è colpa dei frati francescani, però questi incresciosi equivoci si ripetono con troppa frequenza...
Il Santo Sepolcro è governato dallo status quo... quindi se in futuro gli ebrei vogliono pagata l'acqua devono chiedere ciascuna parte ai francescani, ortodossi, armeni, copti, ecc...
Se non si confondono...
La Terra Santa è una meravigliosa terra che ha tante contraddizioni al suo interno...
pensate che burocrati ignoranti riusciranno a risolverle?...
E' mia opinione che Israele è uno stato che dovrebbe curare meglio le realtà religiose che vivono al suo interno, compresi i numerosi luoghi santi...
Dato che molti stranieri in visita nel paese sono pellegrini,
Israele dovrebbe trattare meglio le confessioni religiose, dato che i pellegrini portano molti soldi a questo stato...
Cordiali saluti,
Sandra Spina
Ci sembra che nessuno neghi ai Francescani il diritto di continuare a pretendere il consumo dell'acqua gratuito. Come riteniamo che anche lei sia d'accordo sul fatto certe regole e privilegi possano cambiare nel corso dei secoli. In quanto a libertà religiosa Israele può essere preso ad esempio, ci dispiace, se vuole criticare lo Stato ebraico trovi un altro argomento, di certo non questo.
Cordiali saluti,
IC redazione