Tony Judt, Josè Saramago, Yasser Arafat
per un poker manca il quarto....

In un articolo sulla New York Review of Books dell' ottobre 2003 Tony Judt, storico dell'Europa contemporanea, si augurava la scomparsa dello Stato di Israele, la giusta soluzione era uno stato binazionale, poco importa che significasse la scomparsa della sovranità ebraica. Per lui la stessa idea di Stato ebraico era un contro senso, in un mondo nel quale scompaiono le frontiere ed hanno valore le leggi internazionali. Una visione del mondo inisistente, anzi, del tutto opposta a ciò che realmente avviene. Per Judt Israele è un anacronismo, dove l'identità ebraica equivale a discriminazione verso le altre. Non sopportava di essere ebreo, e Israele glielo ricordava troppo, l'idea di sentirsi rappresentato dallo Stato ebraico gli era intollerabile. E' morto a New York, aveva 62 anni.
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http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=0&sez=260&id=32788
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=2&sez=120&id=19888
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=8&sez=120&id=19288
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=2&sez=120&id=19096

Inferno,8 agosto 2010, temperatura normale 100 °, entrata, porta principale:

Toc Toc !

Guardiano: chi è ?

Tony Judt

Guardiano: Tony Chi ?

Tony Judt: Tony Judt, sono appena defunto, sul mio biglietto elettonico non ci sono connessioni, il punto di arrivo è questo, insomma, mi fa entrare oppure no !

Guardiano: va bene, si chiama Tony Judt, ma cosa ha fatto per essere ospite nostro.....

Tony Judt: i più benevoli hanno scritto che ero critico verso Israele, in realtà ho fatto ben di più, articoli, libri, conferenze, ho usato contro Israele le parole più... infuocate, così mi capisce...

Guardiano: si, vedo qui il suo file... ma lei è ebreo, non che la cosa mi interessi,qui arriva di tutto, ma, sa com'è. Oggi giorno la sicurezza impone dei controlli estenuanti... mi dica almeno due nomi che possono testimoniare per lei, mi capisce, non è curiosità, in fondo lei non è mica Saramago o Arafat, due nostri illustri ospiti...

Tony Judt: magnifico, gli dica che sono qui, metteranno sicuramente una buona parola.

Guardiano: adesso li sento, intanto lei si accomodi, non stia in piedi, si lasci avvolgere da quel fascio di fiamme, là, verso quella parete d colore rosso, sa, tinta su tinta...

Tony Judt: va bene, tanto mi sa che dovrò abituarmi...

Guardiano: le chiedo molte scuse, lei ha qui molti amici importanti, anzi, Saramago e Arafat sono felici per il suo arrivo, stanno giocando all'intifada-game, sono in tanti, chissà quanti amici troverà, entri, si accomodi, e non faccia caso a quei miei colleghi con i forconi che l'attendono, vedrà, col tempo si abituerà, come gli altri.