http://www.informazionecorretta.it/main.php?mediaId&sez=90&id=35819&print=preview Buonasera mi chiamo Carlo Nardelotto e sono iscritto al gruppo in questione (sottolineo solo iscritto non fondatore ne tantomeno responsabile) vorrei quindi farvi una domanda: Voi vi sentite realmente offesi da questa cosa, legata a questo gruppo, e da eventuali commenti? E pensate realmente che le persone che hanno fatto quei commenti dovrebbero essere soggette ad indagini da parte della polizia postale? Perchè se così fosse... allora forse ci sarebbe da discuterne... Il mio profilo lo trovate su Facebook, ma se desiderate avere altre informazioni su di me non avete altro che da chiederle. Distinti Saluti Carlo Nardelotto
La sua lettera si riferisce alle barzellette antisemite, un argomento sul quale Freud ha scritto un libro fondamentale, dal titolo "Il motto di spirito" se non l'ha letto non se lo lasci sfuggire.
non è un problema di offese, e neppure di libertà di opinione o di pensiero. qualunque volgarità ha diritto di cittadinanza. Lei però ha sicuramente sentito parlare delle conseguenze che derivano da campagne che si propongono la diffusione, per esempio, dell'odio sociale. Le chiamerebbe espressione del libero pensiero ? La menzogna è espressione di libertà di opinione ? sono solo alcune domande che riteniamo meritino una riflessione.