martedi` 22 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Il Foglio Rassegna Stampa
07.08.2010 Eurabia sa come investire i propri soldi
129 milioni di € regalati alla Siria.

Testata: Il Foglio
Data: 07 agosto 2010
Pagina: 3
Autore: La redazione del Foglio
Titolo: «L’Ue regala 129 milioni alla Siria. Perché?»

Riportiamo dal FOGLIO di oggi, 07/08/2010, a pag. 3, l'editoriale dal titolo " L’Ue regala 129 milioni alla Siria. Perché? ".


Bashar al Assad

L’Ue ha deciso di premiare con 129 milioni di euro l’oltranzismo della Siria, la sua ribadita volontà di non allentare – anzi di rafforzare – l’alleanza con l’Iran, il gioco di guerra che sta conducendo in Libano contro Israele e ora anche il suo rifiuto di permettere l’accesso agli ispettori dell’Aiea al sito nucleare militare bombardato dagli israeliani nel 2007. Questo finanziamento non soltanto cementa il regime di Bashar el Assad, ma suona anche come vergognoso avallo dell’Europa a una Siria che con solare evidenza sta dispiegando tutte le sue forze per innescare un nuovo conflitto in medio oriente, di cui l’aggressione a freddo dell’esercito libanese a quello israeliano di giorni fa è soltanto un anticipo. Ma la pachidermica inerzia dell’Ue non sa e non vuole confrontarsi con le dinamiche reali. Tre anni fa l’Ue e gli Stati Uniti di Obama decisero di tentare di sganciare la Siria dall’alleanza oltranzista con l’Iran. In questa prospettiva erano predisposti aiuti e finanziamenti, come quello di ieri. Ma oggi è chiaro che quella strategia è fallita. Lo stesso Barack Obama ne ha preso atto e il 30 luglio ha prorogato il blocco – rivolto alla Siria – dei beni per le persone che “minacciano la stabilità del Libano perché il proseguimento del trasferimento di armi a Hezbollah, incluse armi molto sofisticate, mette in pericolo la sovranità del Libano, e contribuisce all’instabilità politica ed economica della regione”. Resta ora da capire se l’Ue sia cieca e sorda, o complice.

Per inviare la propria opinione al Foglio, cliccare sull'e-mail sottostante


lettere@ilfoglio.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT