Cari amici, permettetemi una cartolina veloce, secondo il solito schema dei due fatti, quello buono e quello cattivo. Si incomincia naturalmente da quest'ultimo. La brutta notizia è questa. Anche nella repubblica islamica d'Iran, nonostante gli strenui sforzi della santa Guida suprema Kamenei, del buon presidente Ahmadinedjad e dei loro valorosi collaboratori, continuano ad esserci dei ladri. Incredibile ma vero: ladri in paradiso! La colpa è probabilmente di quei sabotatori che nascondono la sconcia identità antislamica del loro movimento sotto il nobile colore verde che fu già del Profeta.
Che fortuna vivere in un paese dalla giustizia così perfetta, non credete? Ma non temete, cari amici, presto l'Iran avrà l'arma atomica, e con l'aiuto del cielo e anche con quello del bravo premier Erdogan di Turchia, conquisterà l'egemonia nell'area mediorientale, di cui l'Europa è un po' il cortile di casa, ed eliminerà Israele, causa di impurità e di oppressione. Allora anche noi diventeremo più civili e introdurremo impiccagione, taglio delle mani e frustate per migliorare il nostro comportamento collettivo, come il Profeta comanda!